Negli ultimi mesi il magico mondo dello smartworking ha aperto le porte a tantissimi lavoratori. E chiuso quelle di molti armadi: se si considera che una delle prime cose a cui si pensa quando si immagina il lavorare da casa, al computer, senza doversi imbarcare nella solita rotta casa-ufficio, è la comodità, l'equazione smart=tuta all day long diventa alquanto scontata.
Impossibile negare che il lavoro da remoto abbia alzato notevolmente la qualità delle vite di tutti, o le ha rese sicuramente un pizzico più rilassate e distanti dall'immaginario della big city life, su e giù da una metro, nel traffico, di corsa a prendere un caffè al bancone del bar. Rinunciare a queste cose, o semplicemente metterle in stand by, significa anche rapportarsi in modo diverso con il proprio look. C'è chi vive lo stare in casa relazionandolo a precisi capi d'abbigliamento, puntando sulla praticità; ma c'è anche chi non ha bisogno di una scusa, come il dover uscire di casa, per volersi coccolare un po'.
Stare a casa vuol dire rinunciare a godersi tutte quelle belle cose che ci sono nel vostro guardaroba? Secondo noi no. E dato che la moda è un gioco, ci è venuta voglia di giocare e di creare una piccola guida per smartworkers che non vogliono perdere il contatto con la quotidianità, anche se questi tempi strani stanno cercando di stravolgerla in tutti i modi. Ma fidatevi: avere cura di certi dettagli può avere un risvolto psicologico super positivo e può essere di grande aiuto nell'affrontare delle giornate che rischiano di sembrare forse troppo routinarie.
Abbiamo scelto un look per ogni giorno, weekend inclusi (per le vere stakanoviste) curiosando sui profili Instagram di alcune delle trendsetter più seguite. Prendete ispirazione e non mollate: per passare le giornate in tuta c'è tempo... intanto divertitevi a rivisitare i vostri look preferiti e, perché no, a osare anche qualcosina di più.
Lunedì: Fake it til you make it
Monday motivation: per iniziare la settimana, facciamo finta di dover andare in ufficio. Come? Con un perfetto business outfit, di quelli che si vedono nelle serie tv. Gonna, camicia e qualche dettaglio da rivista per iniziare la settimana con convinzione.
Martedì: comfort look
Secondo uno studio pubblicato qualche anno fa, il martedì è il giorno più lungo e faticoso a livello lavorativo. Come prenderlo per il verso giusto? Indossando qualcosa che dà sicurezza e comodità. E carattere. Jeans, mocassini (o un bel paio di furlane dato che vi trovate a casa...), e un blazer.
Mercoledì: hump day!
A metà settimana, a metà del percorso: per prenderla con gioia, un look luminoso, in total white. La nota positiva di indossarlo a casa? Nessuna paranoia da macchie di caffè o incidenti in pausa pranzo o intoppi in caso di giornate piovose.
Giovedì: la jumpsuit
Un altro di quei pezzi che indossati per 8 ore in ufficio posso risultare scomodi. Ma a casa è tutta un'altra storia! Spazio alle tute, anche quelle più complesse da togliere per esempio per una capatina alla toilette.
Venerdì: Mix vitaminico!
Quando senti che il weekend è alle porte, punta sul colore per accendere l'entusiasmo. Certo che ultimamente i fine settimana non sono diventati poi così diversi dagli altri giorni, non per tutti almeno. Ma il mood giusto è comunque quello di festeggiare l'arrivo di due giorni da dedicare solo a se stessi e alle proprie passioni.
Sabato... straordinari!
Quando capita, capita. E se la cosa non vi va a genio lo capiamo. Per questo la tanto ambita tuta in felpa può finalmente avere la sua rivalsa. Se dovete lavorare anche oggi... fatelo nel modo più rilassato possibile, ve lo meritate!
Domenica: ancora al lavoro?!
Lode all'impegno, ma in tuta anche oggi... neanche per sogno! Meglio un casual classico, facile. Come un paio di jeans, un bel maglione avvolgente (e colorato). E se servono, un bel paio di sneakers.
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