Alessandro Michele lascia Gucci: la conferma è arrivata
All'alba del 23 novembre i social e i magazine di moda si sono svegliati con uno dei rumors più inaspettati: Alessandro Michele, l'artefice della rivoluzione stilistica di Gucci e alla guida della direzione creativa del marchio dal 2015 (in Gucci dal 2002), sarebbe "in uscita".
E così è stato: Alessandro Michele lascia la direzione creativa del brand dopo 8 anni. La conferma è arrivata in serata con un annuncio ufficiale di Gucci e di Kering, gruppo di cui il marchio fa parte.
Il comunicato ufficializza dunque l'uscita di scena di Alessandro Michele da Gucci. Marco Bizzarri, presidente e ceo di Gucci, ha dichiarato: «Ho avuto la fortuna di incontrare Alessandro alla fine del 2014. Da allora abbiamo avuto il piacere di lavorare fianco a fianco, mentre Gucci tracciava il suo percorso di successo, nel corso di questi ultimi otto anni. Voglio ringraziare Alessandro per il suo impegno ventennale in Gucci e, per la sua visione, dedizione e amore incondizionato per questa Maison unica, negli anni da Direttore Creativo».
«Ci sono momenti in cui le strade si separano in ragione delle differenti prospettive che ciascuno di noi può avere. Oggi per me finisce uno straordinario viaggio, durato più di venti anni, dentro un’azienda a cui ho dedicato instancabilmente tutto il mio amore e la mia passione creativa. In questo lungo periodo Gucci è stata la mia casa, la mia famiglia di adozione» ha commentato Alessandro Michele. «A questa famiglia allargata, a tutte le singole persone che l’hanno accudita e sostenuta, va il mio ringraziamento più sentito, il mio abbraccio più grande e commosso. Insieme a loro ho desiderato, sognato, immaginato. Senza di loro niente di tutto quello che ho costruito sarebbe stato possibile. A loro quindi il mio augurio più sincero: che possiate continuare a nutrirvi dei vostri sogni, materia sottile e impalpabile che rende una vita degna di essere vissuta. Che possiate continuare a nutrirvi di immaginari poetici ed inclusivi, rimanendo fedeli ai vostri valori. Che possiate sempre vivere delle vostre passioni, sospinti dal vento della libertà», ha aggiunto.
Alessandro Michele lascia Gucci: una mattinata di rumors
Il primo a sganciare la notizia è stato WWD, che riportava che una fonte di tutto rispetto avrebbe dato il via al rumor. "No comment" è stata per tutto il giorno la risposta di Kering, gruppo francese del lusso che detiene la proprietà del brand. Le motivazioni che sono state avanzate circa l'addio in vista sono diverse: si parla di una rottura dei rapporti, da sempre idilliaci, tra Michele e il CEO Marco Bizzarri, della richiesta di una cambio di stile non nelle corde del designer.
Nella foto Alessandro Michele e Marco Bizzarri, CEO di Gucci. Credits: Getty Images
Al via il totonomi
Neanche il tempo di ufficializzare il gossip che sui social e tra gli addetti ai lavori è partito il consueto totonome, che vale doppio: dove andrà Alessandro Michele e, soprattutto, chi prenderà il suo posto? Il lavoro che Michele ha svolto con Gucci dal 2015 a oggi è di una portata immensa: molti altri brand potrebbero sentire l'esigenza di una rivoluzione stilistica di successo come quella alla quale abbiamo assistito e di porte, per lui, se ne potrebbero aprire molte.
Quanto ai successori, visto l'addio recente di Riccardo Tisci a Burberry, c'è chi lo immagina già al lavoro nell'archivio della casa di moda fiorentina. Un altro nome interessante emerso nelle ultime ore è al femminile: Phoebe Philo, torna in trend topic dopo tanti anni di assenza dalle scene.
Non c'è nulla di certo quindi, in attesa di conferme o smentite, possiamo solo consolarci con i divertenti meme che stanno impazzando su Instagram... mentre refreshamo l'account di Gucci.
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