"Wardrobe diaries": i segreti dell'armadio di Gresy Daniilidis
“Wardrobe Diaries” inaugura il 2024 approdando nell’armadio della bellissima talent italo-greca Gresy Daniilidis. Linee pulite, ordine assoluto e accessori conservati gelosamente negli anni caratterizzano questo angolo di paradiso della casa svizzera di Gresy.
Il segreto che ancora nessuno sa? Scopritelo leggendo l’intervista esclusiva di Grazia.it
B: Come organizzi il tuo guardaroba?
G: È diviso per categorie, un armadio per borse e scarpe (il mio preferito), uno per i capispalla, uno per l'abbigliamento, una zona dedicata ai capi prettamente estivi, una ai capi per la montagna e così via... Gli accessori li tengo nei cassetti, uno per i gioielli, uno per la seta, adoro quello per gli accessori per capelli, ho una collezione di cerchietti e fermagli!
(Credits: courtesy of GD)
B: Hai una tecnica particolare per ordinare i tuoi capi e accessori?
G: Si, suddivido per colore e materiali e tutto è raggruppato per occasione d'uso; viaggiando spesso è molto utile e mi aiuta a non perdere tempo.
B: Sei ordinata o disordinata?
(Credits: courtesy of GD)
G: Amo l'ordine e cerco di mantenere il più possibile tutto al suo posto. Credo nell' "arte dell'ordine", considerata una forma di meditazione della religione Buddhista, se quello che ci circonda è in armonia, lo siamo anche noi. E mi rispecchio molto in questo.
B: Quale categoria prevale nel tuo armadio?
G: Direi capispalla e borse. Il cappotto è in assoluto il capo che preferisco, cerco sempre di acquistare modelli classici che possano durare nel tempo, negli ultimi anni ho aggiunto al mio guardaroba anche i capi vintage di mia mamma, conservati benissimo. Colleziono borse poi da quando ero adolescente, ho sempre investito in pezzi iconici che potessi tenere negli anni, spesso mi stupisco delle mie scelte da ragazzina, ancora oggi indosso ogni singolo acquisto!
B: Il tuo ultimo acquisto?
G: L'ultimo ingresso nel mio guardaroba lo ha fatto un meraviglioso montone di Simonetta Ravizza, un capo iconico e senza tempo che cercavo da molto!
(Credits: courtesy of GD)
B: L’angolo di guardaroba che ti rende più orgogliosa?
G: Forse l'angolo delle borse, perché è una collezione creata negli anni ed è una parte del guardaroba ricca di ricordi, le conservo con molta cura e solitamente sono tutte nelle loro dust bag, le ho "scartate" solo per voi !
B: Il colore che prevale nel tuo armadio?
G: Non credo ce ne sia uno in particolare, amo il bianco, il blu, ma credo nessuno prevalga sugli altri.
B: Entra tutto nei tuoi scaffali o vorresti più spazio?
G: Purtroppo non entra tutto. Quando mi sono trasferita in Svizzera ho lasciato gran parte del mio guardaroba a casa dei miei genitori, ho una sorta di archivio da cui attingo ogni qual volta vado a trovarli o a cui cedo qualche capo che non utilizzo più, ma che voglio conservare.
B: Il capo che conservi da sempre?
G: In realtà conservo quasi tutti i miei capi, e se proprio devo separarmene, li regalo. Ho sempre cercato di acquistare capi che non fossero strettamente legati alle mode del momento, anche se qualche rara volta ci casco ancora. Mi piace conservarli nel tempo e mi diverte riscoprirli quando quasi me ne sono dimenticata, quello che non indosso più diciamo che lo archivio, non lo elimino. Ma se proprio dovessi citarne uno, ti direi un blazer in velluto blu con l'interno in paisley di seta che avevo acquistato il primo giorno di Università.
(Credits: courtesy of GD)
B: Il prossimo acquisto di cui non puoi fare a meno?
G: Ha scalato la vetta della mia wishlist il Cartier Baignoire, che già stavo cercando vintage prima del rilancio.
B: Un segreto sul tuo guardaroba che nessuno ancora sa?
G: Il segreto del mio guardaroba è la fragranza floreale che ho creato a quattro mani con Integra Fragrances e il naso Luca Maffei. Un'identità olfattiva unica che abbiamo chiamato L'Air du Bonheur, mi rappresenta moltissimo e amo sentirla ogni giorno tra i miei capi
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