VIVA GLAM: lo spettacolo La prima volta "Italy Bares" per raccontare 25 anni di sostegno e sensibilizzazione
Lo spettacolo La prima volta di "Italy Bares" ha debuttato in Italia al Teatro Principe il 12 ottobre a Milano, sostenuto da MAC Cosmetics e il rossetto VIVA GLAM. Una storia di impegno concreto per la lotta contro l'AIDS
Dedichiamo un ricordo speciale all'artista Manuel Frattini, scomparso sabato notte 12 ottobre all'improvviso, ha partecipato alla prima di "Italy Bares" in qualità di attore e cantante
VIVA GLAM è stato creato nel 1994 a sostegno di persone affette o colpite dal virus HIV/AIDS. MAC Cosmetics ha nel tempo collaborato con artisti come Sia, Miley Cyrus, Elton John, Mary J. Blige, Ricky Martin e RuPaul - solo per citarne alcuni - per ampliare le vendite dei prodotti e quindi poter sovvenzionare coi ricavi programmi di lotta all’HIV/AIDS in tutto il mondo. Sino a oggi sono stati raccolti 500 milioni di dollari.
In Italia VIVA GLAM compie 25 anni celebrati con un'edizione speciale. MAC Cosmetics, ha sin dagli inizi, sempre destinato il cento per cento (IVA esclusa) del ricavato di VIVA GLAM per finanziare associazioni che si occupano del tema. Con ANLAIDS - che compie un altro compleanno importante coi suoi 30 anni di attività - la sinergia dura da più di 10 anni.
Noi di Grazia.it c'eravamo al debutto dello spettacolo LA PRIMA VOLTA con Guglielmo Scilla (attore e conduttore radiofonico), Diego Passoni (conduttore radiofonico e televisivo), Jonathan Bazzi (scrittore e autore), Francesca Taverni (cantante, attrice e ballerina) con la regia di Mauro Simone (Grease, Tre metri sopra il cielo, Robin Hood) e cantanti, ballerini e attori di altissimo livello.
Due ore e mezza di canzoni, monologhi, dialoghi, danza e testimonianze che ci hanno fatto ridere, piangere e soprattutto, riflettere.
Abbiamo incontrato alcune persone chiave che hanno reso tutto questo reale e vi raccontiamo il loro prezioso punto di vista, che facciamo anche nostro per la sensibilizzazione.
Jerry Mitchell è uno dei più noti registi e coreografi di Broadway (Pretty Woman, Hairspray, The Full Monty, Legally Blond, Kinky Boots) e ha fatto nascere il progetto Broadway Bares come risposta artistica della comunità teatrale alla violenta crisi provocata da HIV e Aids.
Cosa significa per te portare avanti questa causa fin dall'inizio? E quando capisci di aver fatto il tuo lavoro di sensibilizzazione?
Per me oggi è incredibile essere in Italia e vedere Italy Bares nascere. Quando Giorgio (Camandona, ideatore e direttore artistico) mi ha contattato tramite i social media (potere di Instagram) sono stato subito disponibile e gli ho detto che ci sarebbe servito un luogo per farlo. Lui due settimane dopo mi ha chiamato e mi ha detto "Ok siamo pronti". Ho capito subito che stava facendo sul serio. Quando ho iniziato Broadway Bares l'ho fatto perché stavo perdendo degli amici e non sapevo come comunicare questo tema e non avevo idea di cosa sarebbe successo. Il ritorno di solidarietà è stato enorme. Oggi c'è più consapevolezza ma non si può abbassare la guardia. Lo stigma sulle persone sieropositive esiste ancora: bisogna continuare a informare e parlarne, la cosa migliore è fare il test e vivere una vita sicura rispettando se stessi e quindi, gli altri.
Giorgio Camandona, ideatore e direttore artistico dello spettacolo (Peter Pan, Grease, A Chorus Line - nella foto con Carmine Falanga di Anlaids Lombardia) ha voluto a tutti i costi realizzare questo sogno e ci ha mostrato la tenacia della volontà nel farlo.
Come hai avuto l'idea di portare lo spettacolo in Italia?
Sono un appassionato di teatro e di produzioni di Broadway e guardo moltissimi video. Sono inciampato su una coreografia di Broadway Bares. Ho voluto scoprire chi stava dietro un progetto così potente e ho deciso di contattarne il fondatore, Jerry Mitchell, tramite i social media. Lui mi ha risposto e ha compreso la profondità con la quale volevo abbracciare e realizzare questo progetto in Italia. Ed eccoci qui. La cosa meravigliosa e che mi ha arricchito è proprio quella di mettersi al servizio della comunità e di una causa come questa.
Michele Magnani, Global Senior Artist per MAC Cosmetics, ha curato i beauty look degli artisti, ma soprattutto vive la causa come suo impegno personale.
Come vivi il sostegno alla causa? E nel concreto, cosa significa essere impegnati?
Viviamo questa causa in modo molto forte perché sono più di dieci anni che con MAC Cosmetics supportiamo ANLAIDS e abbiamo a che fare con i meravigliosi volontari dell'associazione. Ci sentiamo profondamente legati a quello che fanno. Sapere che ci sono persone che vivono dei disagi e poterli aiutare in concreto nel quotidiano, ci fa sentire migliori. Vorrei anche dire che bisogna essere molto presenti sul tema della prevenzione e non smettere di informare mai. Ci sono teenager che contraggono il virus. Sono il nostro futuro, proteggiamolo.
Carmine Falanga, Responsabile Progetti ed Iniziative speciali Anlaids Lombardia, ci ha dato un punto di vista interno.
Come comunichiamo ai giovani nel 2019 il concetto di prevenzione e di sesso sicuro?
Utilizzando nuovi canali e nuovi strumenti di comunicazione: penso agli Youtuber, agli influencer, al linguaggio digitale, a persone che divulgano in generale e che vengono ascoltate. Quando si parla di avere atteggiamenti sessuali sicuri si fa molta fatica a far passare il concetto, si tocca la sfera intima delle persone che tendono a sentirsi giudicate. Ci vorrebbe più educazione sessuale ad esempio. Con questo spettacolo vogliamo dire: "Mettiamoci tutti a nudo, davanti ai pregiudizi, mostriamoci fragili senza paura perché lo siamo tutti!". Avere rispetto di se stessi praticando sesso sicuro, significa avere rispetto degli altri e della comunità nella quale viviamo.
LA PRIMA VOLTA ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Milano, e l’intero ricavato dell’iniziativa sarà devoluto ad ANLAIDS Sezione Lombarda e ad ANLAIDS Sezione Liguria a sostegno del progetto “IO(C’)ENTRO”: la persona e le sue relazioni sono al centro dell’iniziativa.
Chiudiamo questo racconto con una consapevolezza in più: quando ci si spende in prima persona per realizzare progetti come questi, possiamo dire di aver messo un piccolo mattone per costruire un mondo più sicuro. Perché ognuno può e deve fare la sua parte.
VIVA GLAM a sostegno dello spettacolo “La prima volta” Italy Bares
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ph.: Daniela Losini / SGP / MAC Press Office
Special thanks to MAC Cosmetics Team
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