Tech Glam: l’ultimo look firmato TheDoubleF è ispirato a Matrix
Un total look di pelle ispirato ai personaggi di Matrix: ecco il protagonista dell’ultimo dei 5 servizi fotografici dedicati agli anni ’90 e realizzati da Grazia in collaborazione con TheDoubleF.
Total black, capi in pelle e occhiali futuristici: non serve essere delle grandi esperte di cinema per intuire a quale film di successo è dedicato questo nuovo look powered by TheDoubleF, la boutique virtuale di capi, borse, scarpe e piccoli accessori firmati dalle più grandi griffe, che insieme a Grazia ha realizzato 5 esclusivi servizi fotografici ispirati agli anni ’90 e ai personaggi più trendy di quel periodo.
Film icona del 1999 che ha conquistato sin subito il primo posto al box office, Matrix ha ammaliato intere generazioni e anche gli outfit grintosi dei suoi protagonisti non sono passati inosservati e sono diventati un vero e proprio cult.
Proprio a loro si è ispirato TheDoubleF che in quest’ultimo shooting realizzato con Grazia ha voluto rendere omaggio alla celebre pellicola dei fratelli Wachowski con un look Tech Glam sdrammatizzato da qualche tocco più raffinato.
Il look “Tech Glam” powered by TheDoubleF e dedicato a Matrix
Il look total black firmato TheDoubleF si compone infatti di capi in pelle morbidissima, scarpe super femminili e accessori di tendenza che rendono la mise ancora più fashion.
Come replicare il look ispirato a Matrix? Basta vestirsi di nero dalla testa ai piedi, indossare un paio di décolleté con kitten heels e completare il tutto con un marsupio con tracolla rimovibile e un paio di occhiali da sole con le lenti rettangolari.
Se questo outfit in stile Matrix vi ha già convinto e non vedete l’ora di ricrearlo, non vi resta che acquistare i capi e gli accessori giusti sullo shop online di TheDoubleF. Ecco tutto quello che vi serve!
Look “Tech Glam”: i capi e gli accessori da acquistare online su TheDoubleF
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Credits servizio
Foto: Martina Ferrara
Styling: Francesca Crippa
Mua+hair: Ginevra Pierin
Video: Michele Giannantonio
Sitting editor: Sara Moschini
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