Prima casa in coppia: gli errori d’arredo più comuni da evitare
Siete ai nastri di partenza: avete scelto l'immobile giusto per la vostra coppia e adesso è arrivato il momento di arredarlo. Keep calm e non dimenticate che è l'occasione d'oro per lasciar emergere le vostre personalità! Dentro e fuori la casa...
Andare a vivere da sola era stata un'esperienza adrenalinica, seppur impegnativa sul fronte logistico e pratico? Arredare la prima casa in coppia vi ricorderà, almeno in parte, quella fondamentale esperienza di passaggio verso la vita adulta.
Nella progettazione di una casa per due, sia temporanea sia potenzialmente destinata a durare nel lungo periodo, confluiscono infatti visioni dell'abitare eterogenee: l'operazione implica spesso una buona dose di pazienza, prima ancora di una spiccata capacità di gestire lo spazio.
La gamma di errori nella quale si può incappare è talvolta legata alla mancata definizione sia del budget disponibile, sia dei desiderata. Per questo, una volta individuato l'immobile, per partire con il piede giusto verso la nascita della prima casa in coppia è suggerito chiarirsi le idee, fissare una lista di priorità e definire le risorse da poter destinare alle prime fasi del processo.
1. Parola d'ordine: condivisione
Può sembrare ovvio, ma in realtà tra gli errori connessi con il percorso di arredamento della casa di coppia rientra la scelta di delegare a uno dei due compenenti la gestione di parte o dell'intero percorso decisionale. Dalla scelta del progettista alla valutazione delle proposte progettuali sottoposte; dai colori per le pareti alla finiture per bagno e cucina; dal posizionamento degli impianti alla presenza di eventuali dotazioni aggiutive, come sistemi di sicurezza o di condizionamento molto possono essere le decisioni da prendere anche nel corso della ristrutturazione, tra cui inevitabilmente anche alcune impreviste. Mettere insieme le rispettive idee (e conoscenze) è il segreto per dare vita a un intervento davvero rappresentativo delle vostre inclinazioni e personalità.
Photo Credits: letto matrimoniale AIR di Lago
2. Non dare spazio alle passioni individuali
Si è in coppia e, naturalmente, accanto agli interessi convidisi ciascuno è animato anche da passioni individuali. Il progetto della casa insieme, oltre a imporre scelte di carattere tecnico e funzionale, rappresenta l'occasione d'oro per raccontare, in un unico spazio, chi siete.
Photo Credits: parete attrezzata autoportante divisoria in legno e vetro AIR WILDWOOD di Lago
3. Non sforzarsi per arrivare al "giusto equilibrio"
Dal bagno alla cucina, dalla camera da letto al living: potenzialmente ogni stanza è portatrice di una specifica gamma di errori che, molto spesso, sono legati a una lettura superficiale dello spazio e delle sue reali potenzialità. Accanto a questi temi, nella prima di casa si affianca un'altra questione: il recupero - e il conseguente riutilizzo - di arredi di cui si è già in possesso. Si tratta di mobili provenienti da una casa in cui si è vissuto da soli oppure di elementi verso i quali si nutre un legame anche affettivo. Come fare se lo spazio nella nuova casa è poco oppure se sembrano inedeguati rispetto all'immagine che n?
Photo Credits: lavabo da appoggio rotondo in Corian® EXPO di Graff Europe West
4. Non procedere step by step
Stilare una lista dei desiderata, stanza per stanza, e raggiungere una sintesi permette di dare vita a un ambiente domestico nel quale l'intera coppia può sentirsi "a casa". Un esempio classico? La progettazione della cucina. In questo caso esigenze di carattere funzionale, anche legate all'acquisto di elettrodomestici o alla predisposizione di impianti di domotica, possono scontrarsi con diverse preferenze a livello di design. Mettere "nero su bianco" le legittime aspettative può costituire un valido aiuto e una "bussola" per orientare anche i professionisti coinvolti nel progetto.
Photo Credits: cucina professionale in acciaio inox EGO di ABIMIS
5. Terrazzo e giardino? Da progettare in due
Sì ad una macro-divisione dei compiti, anche sulla base di specifiche competenze o capacità; vietato però sottrarsi preventivamente alla "sfida" di ottenere il massimo da ogni ambiente, spazi esterni inclusi, insieme. Indipendentemente dalle dimensioni di terrazzi, balconi e giardini, è bello quando in coppia si mettono a punto progetti condivisi e su misura anche per "zone speciali" della casa. E poi, chi l'ha detto che la cura delle piante è riservata alle donne e l'orto domestico o la manutenzione del prato agli uomini?!
Photo Credits: seduta sospesa in acciaio GRAVITY di Roberti Rattan
Cover Photo Credits: Maisons Du Monde
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