Le mille facce di Suki Waterhouse
È una modella e un’attrice. Ma anche un’esperta di karate, una fotografa e, ora, il volto di un profumo dedicato alle donne che amano la vita. Suki Waterhouse è diventata in pochi anni l’icona di una generazione che non si accontenta di un solo ruolo.
È una delle modelle più richieste del momento. Di lei hanno scritto che ricorda la diva francese Brigitte Bardot con in più un’aria da “cattiva ragazza”. Suki Waterhouse, 26 anni, vista da vicino ha un volto che sa di fanciullezza.
Sarà proprio questo carattere dalle mille sfaccettature ad aver conquistato il brand Salvatore Ferragamo che l’ha scelta come testimonial della nuova fragranza Amo Ferragamo, un’ode alla femminilità moderna e all’amore per la vita.
Suki adora il mondo del cinema ma non lascerebbe mai quello della moda: «Li adoro entrambi – dice – e desidero essere impegnata su più fronti perché è una sensazione positiva. In più, io amo viaggiare e quello che faccio adesso mi permette di scoprire il mondo: posso dire che il mio sogno è diventato realtà».
L’attrice si divide tra Los Angeles e Londra: se la prima è il luogo che emana «un’energia straordinaria», la seconda, invece, «è dove è la mia casa: ho due sorelle (Immy e Maddi, entrambe modelle, ndr) e un fratello a cui sono legatissima (Charli, gemello di Maddi), senza contare i miei adorati cani».
E, poi, c’è Firenze, dove Suki, diretta da Ellen von Unwerth, ha girato la campagna per la nuova fragranza Amo Ferragamo, un'esperienza che «mi ha trascinato in una dimensione da favola».
Suki e l'Italia: l'essere stata scelta come volto di Amo Ferragamo significa che nel suo stile c'è qualcosa d'italiano? «Forse - risponde -. Adesso che ci rifletto, dicono che somigli a Brigitte Bardot, ma una delle mie fonti d’ispirazione è sempre stata l’attrice Monica Vitti. Sarà per questo?».
Intervista di Lucia Valerio per Grazia
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