Profumo alla rosa: le mille sfumature olfattive della regina dei fiori

Profumo alla rosa: simbolo di femminilità ed eleganza, purezza e sensualità. Regina dei giardini fioriti è uno degli ingredienti principali e più antichi dell'arte profumiera. Grazia.it rende omaggio a questo fiore meraviglioso, selezionando per voi le fragranze più interessanti che la vedono protagonista.

ROSA ASSOLUTA
La rosa è un fiore particolarmente adatto alla creazione di ibridi e innesti che oggi hanno però perso l'originale potenza del suo profumo. Lo ritroviamo in tutta la sua intensità in alcune famiglie originarie come la rosa damascena, la centifolia e la muschiata da cui si estrae (per distillazione a vapore o con solvente) l'essenza assoluta: un olio ambrato e molto prezioso che si ottiene dai fiori raccolti prima dell'alba e lavorati il giorno stesso affinché le loro note vellutate non si affievoliscano. Ecco una scelta di fragranze che ne esaltano al massimo l'intensità e le caratteristiche: La Fille de Berlin di Serge Lutens, caldo e persistente, accosta la rosa al tocco speziato del pepe e fotografa fedelmente il fiore con il risultato di un profumo unisex. Altrettanto fedele all'immagine olfattiva della rosa, in questo caso bulgara, Eau de Protection di Etat Libre d'Orange trasmette un fiore rosso carnale e scarlatto come il sangue e contiene anche zenzero, pepe nero, bergamotto, patchouli e benzoino. Recentemente votato come profumo di nicchia dell'anno, Marni Rose è la trasposizione olfattiva dell'eleganza silenziosa ma originale della stilista Consuelo Castiglioni: spezie calde e fredde si intrecciato in un equilibrio calibrato ed effervescente nel quale splende la rosa. Rose Absolue di Annick Goutal, creato nel 1984, contiene sei diversi tipi di rosa (di maggio, turca, bulgara, damascena, egiziana e marocchina) che lo rendono una vera esplosione di petali pur rimanendo delicato, cipriato e mai invadente. Sono quattro le rose protagoniste di 4 Reines de l'Occitane en Provence che dona la sensazione di una rosa strofinata tra le mani. Rose Barbare di Guerlain è al contrario un intenso concentrato di rosa ottomana, vellutata e ipnotica, la cui bellezza viene valorizzata da note erbacee e speziate. Rose en noir, creazione esclusiva di Miller Harris per Liberty, tratteggia un'interpretazione dolce e dark del fiore grazie al tocco pungente e speziato di pepe, coriandolo, tabacco e foglie di limone. Rose Velours dalla Collection Extraordinaire di Van Cleef & Arpels parte dalla rosa come epitome di femminilità e lusso che traduce con un aroma opulento, caldo e accattivante, dalla testa verde e gentile. Stella di Stella McCartney è ispirato all'antico dipinto di una rosa, piena e lussuriosa: un profumo dal carattere vintage, classico, le cui note di testa "mostrano" anche la peonia e il mandarino per poi lasciare spazio a un cuore caldo e ambrato. Ingredienti simili, mixati in un'alchimia più dolce grazie alla presenza della vaniglia, per Goutte de Rose di Cartier, che regala una fragranza di rosa leggera, delicata e trasparente. Si rimane in un'atmosfera olfattiva lieve e monotematica con Rosa dell'Officina Profumo di S. Maria Novella di Firenze, un'acqua di colonia a base di rose cespugliose toscane. Rose de Taif di Perris Monte Carlo ha per protagonista proprio la rosa di Taif e quella damascena, la cui personalità viene cesellata dal limone e dalla noce moscata. Scelta analoga per Attar de Roses di Keiko Mecheri, una fragranza scaldata dagli accordi di ambra, gelsomino e cuoio. Purezza, eleganza e raffinatezza sono le scelte che guidano la collezione di profumi Armani Privé e che ritroviamo anche in Rose Alexandrine la cui struttura, costruita intorno al cuore romantico di rosa, è fresca, agrumata e gentile grazie alla presenza di mandarino e bergamotto.

BOUQUET ALLA ROSA
Composizioni floreali, femminili e romantiche, che celebrano i giardini fioriti e i loro segreti. Le rose sono qui protagoniste come voci sottili ma penetranti di una sinfonia avvolgente e mai troppo invadente. Presentato di recente, Flower Rose di Tommy Hilfiger riesce ad essere classico, romantico e contemporaneo allo stesso tempo grazie alle note di mela e mandarino che preparano il terreno al cuore di rosa, fresia e camelia. I fiori bianchi dell'arancio e del gelsomino rendono luminosa la scia di Bvlgari Rose Essentielle, impalpabile ed estivo. Analogo mondo olfattivo, lucente e soave, per Delire de Roses di Caron, nel cui bouquet troviamo anche mughetto, fiore di loto e litchi. Sorprendentemente intenso e delicato allo stesso tempo il nuovissimo Parfum Divin di Caudalie, in cui troviamo la fragranza penetrante dei gelsomini e delle rose dopo un temporale estivo, con sentori di vaniglia, pepe rosa e cedro. Se ricercate una scia rassicurante e discreta, femminile e "pulita", perfetta la composizione floreale di Rosewater di Cabtree& Evelyn, che accosta leggiadri sentori di rosa, violetta e mughetto che ricordano un giardino inglese. Oppure il più fruttato Eau Rose di Diptyque, una fragranza "verde" grazie alla presenza di bergamotto, ribes nero, cedro e geranio. 3 Rosa di Erbolario è invece lieve e leggermente pungente, grazie alla presenza di pepe rosa e geranio. Gli effluvi di un giardino fiorito all'alba sono racchiusi in Early Roses di Teo Cabanel che si apre con gelsomino e sentori acquatici per poi dar spazio alla rosa e al pepe adagiati su ambra e muschio. Si sale d'intensità con il cipriato Rose Cut di Ann Gerard dove rosa, peonia e patchouli si incontrano, introdotti da sentori di rum e aldeidi su una base dolce di vaniglia e muschio. Quasi una pozione dolce e ipnotica Rose The One di Dolce & Gabbana che contiene ribes nero, pompelmo rosa, mandarino, mughetto, rosa, litchi, peonia, ambra, sandalo, muschio e vaniglia. Rose di Roger & Gallet splende come un pesante drappo di seta inebriando i sensi con la potenza della rosa del Nepal e un cuore di peonia, fiori bianchi e mandorla. Classici e voluttuosi Nahema di Guerlain e Jasmine Imperatrice Eugenie di Creed che catturano le note più audaci e calde della rosa inserendola all'interno di bouquet molto sensuali, dalla scia persistente. E ancora il preziosissimo e storico Joy di Jean Patou, creato nel 1929, con un cuore costituito dal potere diecimila fiori di gelsomino e ventotto dozzine di rose: una vera creazione di profumeria Haute Couture.

GIARDINI ORIENTALI
Sensuale, penetrante, intensa e misteriosa: questa la rosa opulenta che parla il codice olfattivo dell'oriente, dove è considerata una regina indiscussa delle fragranze. Le note predominanti sono speziate, legnose, aromatiche e balsamiche come in Lyric Woman di Amouage, un profumo rosso per sinestesìa dove la rosa si dischiude dietro un sipario di cannella, zenzero e zafferano ed emerge insieme a ylang ylang, iris e gelsomino. Patchouli e prugna sono la combinazione scelta per la rosa calda di Voleur de Roses de L'Artisan Parfumeur. Parla di India Rosa Gallica di Brecourt dove spiccano anche i sentori di legno e la presenza del muschio. Si ispira alla regina dei fiori celebrata nella poesia persiana Rose Opulente di MaÎtre Parfumeur, opulento e regale, verde e speziato. Cafe Rose di Tom Ford colpisce grazie alla nota persistenza delle fragranze della maison che permette di assaporare la composizione sofisticata e originale, dove tre diverse specie di rosa si accordano morbidamente con sentori di caffè, sandalo, ambra, incenso e patchouli. Dolce e aromatico Une Rose Vermeille di Tauer, caratterizzato dalla base orientale su cui si libra una fragranza gourmand, in cui la rosa viene accompagnata da violetta e lampone. Il Perfume Calligraphy Rose di Aramis è unisex e originale, grazie alla presenza dell'origano e ai tocchi di miele, mitigati dalla lavanda e impreziositi dalla mirra: una costruzione virtuosa che ci parla delle storie de Le mille e una notte. Un folto gruppo di fragranze alla rosa "orientali" contiene oud, ossia l'ingrediente per l'incenso più prezioso, adorato in Oriente e protagonista di innumerevoli fragranze di successo degli ultimi anni. Vi segnaliamo Armani Privé Rose d'Arabie, gli enigmatici e notturni Rose Oud di Kilian e Black Rose Oud di Trish McEvoy e ancora l'equilibrato e mascolino Attar di Montale. Infine Mohur di Neela Vermeire: complesso, sontuoso e potente è come un'orchestra sinfonica dell'arte profumiera.

ACCORDI CONTEMPORANEI
La rosa protagonista di fragranze che stupiscono e catturano i sensi grazie al loro approccio innovativo e che danno rilievo a note inedite di questo fiore antico attraverso accostamenti inusuali con ingredienti ricercati. Reinterpreta il romanticismo più dolce, iniettandolo di gioia e self confidence, Hippie Rose di James Heeley dove l'incontro tra rosa e patchouli è circondato da note verdi su una base di vetiver, muschio, ambra e incenso. Dinamica, fresca, frizzante e sorprendente l'apertura di Rosabotanica di Balenciaga: una fragranza costruita intorno a un cuore di rosa speziata introducendo a un complesso ma elegante universo botanico che comprende anche fico, petitgrain, giacinto e note erbacee. Moderni e ricercati, estremamente eleganti, Une Rose, Portrait of a Lady e Lipstick rose di Fredric Malle: tre interpretazioni della rosa per altrettante tipologie di femminilità. Comme des Garçons Series 2 Red: Rose è un'allegoria in rosso interpretata da paprika, geranio, lampone, pepe verde e rose rosse. Eau d'Italie Paestum Rose combina in modo originale la rosa con l'incenso e la resina: il risultato è una fragranza che porta l'immaginazione ad antiche civiltà immerse in sensuali effluvi selvatici di fiori, adatta sia alll'uomo che alla donna. Tra gli unisex, citiamo anche altri classici contemporanei come The War of the Roses di The Fragrance Kitchen, Rose Noir di Byredo - leggero ma persistente -, Rose 31 di Le Labo e Dark di Andrea Maack, luminoso e succulento.

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