Empowering women since 1981: la storia di Carolina Herrera, un brand che ama e sostiene le donne
Amicizia e collaborazione, ambizione e creatività. Dietro il successo di ogni donna – come per ogni nostra conquista quotidiana - c’è un mix di elementi in grado di fare la differenza e determinare il “turning point”, quel momento nella vita che dà una svolta indelebile segnando, spesso, una (ri)partenza. Per qualcuna è l’inizio di una carriera, di un amore o il formarsi di una famiglia, o tutto questo insieme. Per Carolina Herrera l’anno della svolta è stato il 1981, quando, incoraggiata dalla leggendaria redattrice di Vogue Diana Vreeland, la stilista presentò la sua prima collezione presso il Metropolitan Club di New York, riscuotendo un successo immediato.
Da lì, un elenco di traguardi importantissimi: la collezione sposa, l’ingresso nel mondo del beauty, mentre premi e riconoscimenti hanno trasformato il suo nome in un brand iconico che ha sempre messo la donna al centro di ogni nuova idea. «La moda è per gli occhi, per compiacere gli occhi – ha affermato la stilista-. Voglio che le donne sembrino più belle e più sicure di sé perché ciò che indossano è ciò che mostra la loro personalità, il loro stile, ciò che vogliono proiettare. Ho sempre detto che rappresento glamour e coerenza». Carolina Herrera parte da qui, da un concetto all’epoca davvero rivoluzionario: il women empowerment. L’obiettivo è infatti «fare molto di più che migliorare il guardaroba di una donna».
« Noi speriamo di ispirare e incoraggiare le donne, vogliamo essere l’elegante armatura che indossano per affrontare la giornata con un senso di forza, sicurezza e divertimento »
Empowering women since 1981 è lo slogan del marchio statunitense. Ma cosa significa esattamente? Ve lo raccontiamo nel prossimo paragrafo.
Empowering women since 1981
Empowering women significa che l’essenza del potere delle donne è viva nel brand fin dalla prima collezione, come dimostra anche la storia della founder. Carolina Herrera, infatti, ha sfidato tutte le avversità mettendosi in proprio e avviando una attività senza mai perdere la fiducia e senza mai smettere di credere nel suo sogno. Il suo successo non è stato un punto di partenza, ma un’ulteriore spinta per sostenere le donne: il brand è fondato e guidato da donne, e la stilista ha sempre voluto sostenerle e responsabilizzarle indipendentemente dal loro background o dalle loro ambizioni. «Crediamo – dicono dal marchio statunitense - che tutte le donne siano favolose a modo loro e ci impegniamo ad aiutarle a raggiungere il loro pieno potenziale. Attraverso iniziative concrete come KODE WITH KLOSSY e la borsa di studio Carolina Herrera presso FIT cerchiamo di promuovere la prossima generazione di leader in spazi in cui non sono equamente rappresentate. Formare le nuove generazioni significa anche sostenere i talenti emergenti, collaborando con giovani stiliste, fotografe e altri talenti creativi dietro le quinte e davanti alla macchina fotografica».
I due progetti chiave: KODE WITH KLOSSY e la borsa di studio Carolina Herrera presso FIT
Il primo progetto vede in prima linea la modella e founder che dal 2016 è ambassador della fragranza Good Girl: Karlie Kloss. Kode with Klossy nasce dalla constatazione che la cultura della tecnologia e dell’innovazione – che hanno il potere di cambiare e influenzare tantissimo le vite delle persone – tende a incoraggiare solo alcune identità con un ingresso alle opportunità non equo: nel 2023 ancora solo il 24% delle posizioni lavorative in ambito di programmazione e informatica è occupato da donne. Lo scopo è creare esperienze di apprendimento e opportunità per le giovani, di età compresa tra 13 e 18 anni, nell’ambito STEAM, grazie a bootcamp gratuiti di due settimane che le introducono ai concetti e alle competenze informatiche chiave. La borsa di studio, invece, rappresenta una partnership tra Carolina Herrera e il Fashion Institute of Technology (FIT): dura quattro anni ed è dedicata alle studentesse che vogliono lavorare nel fashion world, supportando anche il loro passaggio dal mondo accademico a quello lavorativo e offrendo stage e apprendistati durante e dopo gli anni di studio.
« Per una donna non esiste nulla di impossibile al mondo - ha affermato Carolina Herrera-. L’istruzione è la chiave che apre le porte di un futuro luminoso »
Credit ph: GettyImages
© Riproduzione riservata