The Make Up Show Europe: l'incontro con gli artisti del trucco

Quali sono le nuove tendenze del make up e cosa ci aspetta per il futuro? Per scoprirlo Grazia.it è andata a Berlino, per il secondo appuntamento con il The Make Up Show Europe , la manifestazione internazionale dove le beauty addicted hanno la possibilità di incontrare i più grandi nomi del panorama internazionale e scoprire i segreti del loro successo.

The Artists
Direttore artistico del The Make Up Show è James Vincent : lo riconosciamo subito grazie ai suoi numerosi tatuaggi. James è ovunque: dallo stand di Make Up For Ever passa a quello di Inglot , si sposta dal corner di Aucoin agli spazi riservati alle scuole che formano gli artisti del colore: è una potenza, come la sua carriera. Dai fashion magazine ai red carpet, dalle consulenze ai catwalking: percorsi professionali che James condivide con i suoi colleghi Jon Hennessey ed Esterique Aidan . La versatilità nei loro curriculum è d’obbligo quando bisogna muoversi in contesti diversi con estrema disinvoltura: perché se truccare una celeb significa «sincronizzarsi con la sua personalità», dice Jon Hennessey, allo stesso tempo, «vuol dire riprodurre un look che la gente possa facilmente riconoscere», chiosa James Vincent. Nel backstage delle sfilate, invece, il make up artist usa la fantasia per interpretare una visione, quella del designer. «Il truccatore non è un’isola, bensì un artista che deve continuamente interagire con il cliente», sottolinea Sharon Dowsett , che ha firmato il look di cover di riviste internazionali e ha lavorato per Alexander McQueen e Ungaro. Ma se proviamo a parlare di regole nel make up, la faccenda si complica.

Il make up? Un’estensione della nostra personalità
Truccare non è «mettere insieme i colori». Essere artisti del maquillage significa «far emergere i punti di forza di un volto, perché ognuno di noi ha delle caratteristiche da valorizzare e rafforzare (Take care of your strenght)». Esterique Aidan, make up artist di Bar Rafaeli, ne è convinta: per far uscire fuori la bellezza bisogna evitare l’effetto “maschera” che copre i nostri tratti caratteristici. Una mano arriva dai primer , prodotti che rendono omogenea la base, illuminandola. Poi, basta un poco di fondotinta, una passata di black mascara, un blush e un lipstick rosso: è il trucco che sta bene a tutte. L’alternativa? Un rossetto nude abbinato a polveri bronze e illuminanti sugli occhi per focalizzare l’attenzione sullo sguardo, mentre l’errore da evitare è eccedere con colori, polveri e creme. Insomma: less is more è la regola degli artisti del make up.

Viva la sperimentazione
Il binomio vincente: prodotti multitasking (blush e polveri che diventano rossetti, lipstick che si trasformano in fard) e sperimentazione. Portabandiera del movimento “Breaking the rules” sono Spob O’ Brien e David Horne di Illamasqua . A dimostrare questa particolare attitudine è l’ultima collezione make up del famoso brand londinese: Generation Q, un mix di colori dalle texture diverse per palette occhi iperpigmentate e colori shimmer pensati per una donna over 40. «Chi ha detto che dopo una certa età dobbiamo usare nuance opache? Bisogna avere fiducia nel colore e nelle texture mixandole», sostengono David e Spob.

Skin care: mai più senza
«Skin is very important», dice Spob che non mostra segni di imperfezione sul suo volto. Flawless skin: un viso perfetto come base per un make up d’autore. «Non sono uno specialista della pelle, ma prendersi cura del proprio viso è fondamentale», sottolinea la guest star di The Make Up Show Europe, Billy B . Vi basti sapere che Billy B ha trasformato il volto anonimo di Stefani Joanne Angelina Germanotta in quello iconico di Lady Gaga : semplicemente, un genio. Un genio amante del black mascara e delle ciglia finte che sovrappone con una maestria mai vista prima. Uno dei momenti topici di questo evento porta la sua firma: sull’occhio della modella Billy B ha tracciato una riga perfetta di eyeliner con l’aiuto di un pennello e… di un dito. Chapeau.

Cosa fare per non sbagliare
Essere umili, saper ascoltare, fare proprie le tendenze, dosare i colori, sentirsi a proprio agio. La lezione più importante del The Make Up Show Europe: l’unica regola siete voi.