Fotogallery Dojo Cuts: Take From Me, Easy To Come Home e le altre funky hits
...
… con il funk dei Dojo Cuts
È bastato l'album «Take from Me» per spargere a macchia d'olio il power soul dei Dojo Cuts , fino ad arrivare prepotentemente anche in Italia, nelle playlist di Radio Deejay.
Sono di Sydney, quindi: mare, surf e squali. Agli 8 elementi della band si aggiunge Roxie Ray, cantante bellissima, intensa e tremendamente sexy. Musicalmente noi americani (nella testa) diremmo: original 60s, early 70s Stax/Atlantic. Più volte paragonati ai Dap Kings, i maestri del live funk che tra gli altri hanno suonato anche con Amy Winehouse. Ovviamente, è inutile sottolinearlo, è chiaro anche solo dal videoclip di Easy to Come Home che è la sensualità di Roxie Ray a tenere la gente attaccata al monitor. Bella, semplice e brava al punto che il dj Craig Charles di BBC6 ne ha parlato in onda un po' di sere fa dicendo: “Roxie Ray potrebbe cantare anche la rubrica del telefono io me la comprerei”.
Rare funk, soul molto raffinato e new-pop con accanimento vintage, dalla cover agli stessi strumenti utilizzati, e soprattutto una rilassata dimensione “live”. Per minimizzare, Dojo Cuts è una sorta di tributo 2012 alle regine: Aretha, Mavis Staples, Etta James. E ovviamente a Stevie Wonder di cui hanno realizzato una bellissima versione di Uptight. Insomma, high qualità: ci siamo capiti.
© Riproduzione riservata