Le bugie che tutte le amiche si sono raccontate almeno una volta

Le bugie tra amiche esistono eccome, anche se a fin di bene: ecco quelle che sicuramente avete detto almeno una volta

Tutte le migliori amiche, almeno una volta nella vita se non di più, si sono raccontate un’innocua bugia bianca, perché spesso una semplice (e falsa) rassicurazione è ben più importante della verità.

Lo scopo è in alcuni casi quello di edulcorare la dura realtà, in altri di sveltire «processi» che altrimenti durerebbero l’equivalente di un’era giurassica, in altri ancora di fungere da piccolo ed efficace incoraggiamento, ma il comune denominatore rimane lo stesso: non si tratta di menzogne vere e proprie, ma – appunto – di minuscoli e inoffensivi inganni senza secondi fini.

Dal «Quel vestito ti sta benissimo», arrivando al «Sto arrivando, tipo dieci minuti al massimo», ecco le principali bugie bianche con cui ogni coppia di migliore amiche ha dovuto fare i conti in più di un’occasione.

Le bugie bianche tra migliori amiche

«No, davvero, non gli ho scritto.. vuoi vedere il cellulare?» Tra migliori amiche, nel caso in cui l’una disattenda gli «ordini» che l’altra ha impartito, scatta una specie di segnale invisibile captato e captabile a chilometri di distanza. Il che comprende anche i messaggi presumibilmente mai inviati a quel tizio carino con cui si è uscite, ma che pare scomparso nel nulla, o quando si cede alla tentazione di scrivere al proprio ex… come se l’opzione «cancella» non fosse automaticamente in dotazione con qualsiasi cellulare.
«Non preoccuparti, me ne sarei andata comunque» Voi e la vostra migliore amica siete insieme a un party. Ma non un party qualunque, il party per eccellenza, che aspettavate da tempo immemore. D’un tratto, succede l’imprevedibile, e lei «inciampa» nel suo ex, reo di averle spezzato il cuore, magari pure in compagnia di un’altra. Inutile dire che per entrambe Miss Italia finisce lì, dato che sarebbe impensabile lasciarla scappare sola a casa a leccarsi le ferite… ma d’altronde per voi questo (non) costituisce un grosso problema, vero?
«Guarda, la sto già cancellando» Ogni volta in cui scattate una foto insieme col cellulare, e – riguardandola – una delle due è venuta male, parte la (nemmeno troppo) minaccia: «Cancellala immediatamente!». Voi, dal canto vostro, eravate già pronta a postarla su tutti i Social, ma ora vi limitate a far finta di eliminarla, e a tenerla comunque in memoria per piccoli futuri ricatti morali.
«Stai benissimo con quello, davvero… ora però usciamo» Ci sono momenti in cui anche la pazienza di una migliore amica è messa a dura prova. E quando è di fronte all’ennesimo cambio d’abito, con l’orologio che batte inesorabile i minuti di ritardo accumulato, non c’è nulla di meglio che tagliare corto e velocizzare il lunghissimo processo decisionale.
«Smettila, non è successo nulla di così terribile» La sera precedente siete uscite e – complice qualche drink di troppo – la vostra migliore amica si è resa abbastanza ridicola, dicendo o facendo cose piuttosto imbarazzanti e sfuggendo completamente al vostro controllo. Anche in questo caso arriva la classica rassicurazione a tranquillizzare gli animi, ma nulla vi impedirà di divertirvi a infastidirla, ricordandole i livelli epici di disagio toccati, una volta in cui tutto sarà sembrato ormai acqua passata.
«Nemmeno io la sopporto» Quando la vostra migliore amica ha una nuova antipatia, nonostante voi non conosciate sufficientemente la persona in questione, o non proviate particolari sentimenti ostili nei suoi confronti, vi unite in automatico al club dell’intolleranza. Presto poi finirete per detestare costui o costei se non allo stesso modo, anche di più, perché è così che la (vera) sorellanza funziona.
«Sto arrivando, tipo dieci minuti al massimo» Inutile sottolinearlo, ma stavate ancora dormendo, e soltanto la consapevolezza di essere delle ritardatarie croniche vi ha impedito di togliere la suoneria al cellulare. Intanto, mezz’ora dopo, ancora non comparite all’orizzonte. Il primo giro di drink sarà ovviamente a carico vostro.
«Te lo giuro, non ho ancora visto i nuovi episodi» Vedere l’ultimo episodio appena uscito della serie tv che state guardando insieme equivale all’estrema forma di tradimento, ma ci sono delle occasioni in cui aspettare diventa davvero impossibile. Quindi, vi ritrovate a ripetere la visione per la seconda volta, fingendo però di non aver commesso in primis il peccato mortale… solitamente, il tempo per smascherarvi ammonta a dieci minuti al massimo.
«Era molto più carino quando stava con te» Di ex si discute, e in particolare di ex con i quali la rottura è stata tutt’altro che una passeggiata. Non che la relazione stessa possa essere annoverata tra i migliori idilli amorosi della storia, anzi. E così, quando la vostra migliore amica vi domanda se pensate che la sua vecchia fiamma si sia imbruttita da quando si sono lasciati, senza esitazione rispondete in modo affermativo. Anche se, a dirla tutta, quel tizio a voi non è mai davvero piaciuto sin dall’inizio.
«Mi presti il tuo vestito?» Sottotitolo: «Posso chiederti in prestito quel vestito che adoro, illudendoti che mi serva solo per una sera, quando in realtà non ho intenzione di restituirtelo mai più?».
«Non te lo dirò mai» Spesso, quando avete un segreto (fino ad allora) inconfessato, o un pettegolezzo davvero succoso, vi divertite come non mai a stuzzicare la vostra migliore amica lanciando il sasso, ma ritirando poi la mano. Ovviamente la metterete al corrente in entrambi i casi, ma ancor di più che a commentare il fatto in sé insieme, provate un sottile piacere a tormentarla e a vedere fino a che punto può spingersi la sua sopportazione.
«Andrà tutto bene» Per quelle volte in cui non avete la più pallida idea, se effettivamente andrà davvero tutto bene, ma la vostra migliore amica ha un terribile bisogno di sentirselo dire. Ed è per questo che esistono, le migliori amiche. Perché se affrontati insieme, i problemi si risolvono, o – nella peggiore delle ipotesi – vengono ridimensionati. Sempre.