Vi ritrovate spesso a chiedervi Perché non trovo l'amore? mentre le storie sbagliate si susseguono facendovi perdere la speranza e la voglia di mettervi di nuovo in gioco?
Potrebbe essere sfortuna, certo, ma potrebbe anche essere colpa vostra.
Fermi.
Non vi manca niente e non siete voi quelle sbagliate.
L'errore di cui parliamo è di selezione e scelta.
Chiedetevi: non è che per caso le mie storie finiscono sempre perché scelgo gli uomini sbagliati?
O, anche: attraggo gli uomini sbagliati o sono io a selezionare quelli che non vanno bene tra tutti quelli che mi si parano davanti?
Se i vostri cavalieri oscuri sono tutti della stessa tipologia e dopo pochi mesi vi spezzano inevitabilmente il cuore, forse siete finite in un loop di storie sbagliate in cui pensate di non meritarvi niente di meglio.
** Non trovate l'anima gemella? Ecco perché **
Bene, vi diciamo perché dovreste smetterla di trovare scuse per buttarvi tra le braccia di quello sbagliato e come gettare dalla finestra i preconcetti che non vi permettono di essere felici.
** Chimica in amore: perché è fondamentale che ci sia **
Abbiamo identificato i dieci principali atteggiamenti responsabili dell'infelicità in amore - quelli che dipendono da noi in prima persona.
Leggeteli, riconoscete quali vi appartengono e decidete consciamente di cambiare.
Stando lontane da quello che non vi renderà mai felici prima di quanto possiate pensare vi ritroverete a fianco qualcuno in grado di farlo.
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Cercate sempre la stessa tipologia d'uomo
Sembra quasi che non vogliate imparare dagli errori: chiusa una storia sbagliata iniziate a cercare esattamente la stessa tipologia di uomo, e così con piccole variabili il ciclo si ripete identico, senza evoluzione.
Conoscete un ragazzo e quando iniziate a parlarne alle amiche loro sanno che è esattamente la copia di quello che vi ha appena spezzato il cuore, probabilmente ha pure lo stesso taglio di capelli e gli stessi hobby.
Spezzate questa catena, non è accanendovi che lo trasformerete in qualcosa che non è, continuerete solo a far del male a voi stesse.

Siete vittime del gusto della sfida
Le persone tormentate, ipersensibili, egoiste, non sono speciali, la teoria del «lui è diverso» dovrebbe essere morta dopo la seconda liceo.
Ogni persona è speciale, e tutti noi abbiamo superato momenti più o meno difficili nella vita, chi usa il dolore e il tormento per portare a letto una ragazza o chi gioca al bad guy per avere più fascino è solo un insicuro.
Certo potreste innamorarvi di lui ma pensate per un momento che spesso le cose più semplici sono quelle che vi rendono più felici.
E vogliatevi bene.

Siete vittime della ricerca del pathos
Il problema è che in qualche modo siete diventate dipendenti dal dramma amoroso.
Non rispondete a quelli che vi corteggiano in maniera normale e avete il radar per i problemi: se c'è un pazzo da qui a cento km voi lo fiutate e lo stanate.
Non è semplice imbroccare una relazione sana e normale, se voi ci mettete del vostro diventa ancora più difficile.

Giustificate i comportamenti sbagliati
«Lui sembra stronzo ma in realtà...»
Non importa se vi sembra un'anima gentile e tormentata, non importa se vi ha raccontato che da bambino all'oratorio gli rubavano tutte le merendine, se vi tratta male, se vi fa stare male non è la persona per voi e non serve mettersi dalla sua parte e difenderlo con le fette di salame sugli occhi davanti ad amici e parenti.
Finirete sempre e solo per mettervi nei guai.

Indossate la divisa da infermierina
Lui sta male, soffre e voi avete deciso di essere la sua salvezza, la sua luce, il suo faro nella notte, l'angelo delle sue notti buie, in modo che quando si renderà conto che l'avete salvato vi dedicherà un romanzo in tre volumi e voi rimarrete immortali attraverso i secoli.
Peccato non funzioni così: provare a salvarlo non vi renderà più speciale e non lo legherà di più a voi.
Non è un amore sano quello che si fonda sulla dipendenza e come dice Rihanna «we found love in a hopeless place».

Iniziate a scrivervi mail infinite
Io ti amo, tu mi ami, ma non possiamo stare insieme e allora soffriamo insieme e ci scriviamo mail di quattro pagine dove elenchiamo il perché delle nostre sofferenze infinite.
Non dovreste diventare dipendenti da questi struggimenti d'amore, non siete nate in un romanzo dell'800 e non dovreste voler essere un'eroina romantica che passa i suoi giorni a consumare la carta delle lettere con le sue lacrime.
Cercate qualcosa di possibile, non innamoratevi dei problemi, delle complicazioni, cercate qualcuno che ci sia e iniziate a pensare di meritarvelo.

L'incertezza vi fa battere il cuore
Le certezze non ammazzano il romanticismo, sapere che è una persona per voi c'è e ci sarà sempre non significa entrare nella routine, non è per forza qualcosa di noioso.
Volete veramente non avere mai la certezza che lui vi risponda? Non sapere mai dov'è e con chi è?
Se pensate che è questa sensazione di precarietà a farvi sentire viva e innamorata forse non avete ancora capito che cos'è veramente l'amore.

Vi piace sentirvi complici nel disagio
Dire che lui ha il vostro stesso malessere e che siete attirate da quello che non va in lui significa che non avete ancora risolto i vostri problemi.
Non troverete mai la felicità se quello che cercate è qualcuno che condivida con voi il vostro disagio: dovreste prima cercare di essere una persona serena, affrontare sinceramente il vostro dolore e fare spazio alle cose buone e sane, solo allora potrete accogliere qualcuno che vi renderà felici.

Pensate di meritarlo
Usare la scusa del «anche io sono strana, non posso trovare uno normale» non vi porterà da nessuna parte,.
Probabilmente siete un po' eccentriche, ma le persone al mondo non sono tutte uguali e non per questo vi meritate storie che vi facciano solo soffrire.
Smettetela di pensare che una storia tranquilla e serena non sia per voi e che sia sintomo di una normalità noiosa e borghese: le persone si incontrano, si scelgono e si riconoscono e non per forza dovete sempre scegliere una modalità autodistruttiva, non ve la meritate a priori e non vi rende speciali.

Usate la scusa del divertimento
No, non è più divertente frequentare una mina vagante, certo potrà esserlo per qualche notte ma se cercate qualcosa di più stabile, se volete qualcuno che vi voglia bene finirete per sentirvi sbagliate un'altra volta e piangere tutte le vostre lacrime.
Non è molto meglio incontrare un ragazzo tranquillo che voglia fare la maratona di Netflix con voi?
Potrete sempre fare le ore piccole insieme ma lasciate stare quelli che ogni notte vogliono una principessa diversa da portare in giro per la città.
Meglio essere la regina del divano che principessa per una sola notte.
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