Shannyn Sossamon: «Ho scippato la parte a Scarlett Johansson»

Fotogallery Shannyn Sossamon: «Ho scippato la parte a Scarlett Johansson»

Shannyn Sossamon Shannyn Sossamon, nome d'arte di Shannon Marie Kahololani Sossamon, nasce a Honolulu, nelle Hawaii, il 3 ottobre 1978.
Shannyn Sossamon Shannyn Sossamon, nome d'arte di Shannon Marie Kahololani Sossamon, nasce a Honolulu, nelle Hawaii, il 3 ottobre 1978.
Shannyn Sossamon e Josh Hartnett Shannyn Sossamon, nome d'arte di Shannon Marie Kahololani Sossamon, nasce a Honolulu, nelle Hawaii, il 3 ottobre 1978.
Shannyn Sossamon Shannyn Sossamon, nome d'arte di Shannon Marie Kahololani Sossamon, nasce a Honolulu, nelle Hawaii, il 3 ottobre 1978.
Shannyn Sossamon Shannyn Sossamon, nome d'arte di Shannon Marie Kahololani Sossamon, nasce a Honolulu, nelle Hawaii, il 3 ottobre 1978.
Shannyn Sossamon Shannyn Sossamon, nome d'arte di Shannon Marie Kahololani Sossamon, nasce a Honolulu, nelle Hawaii, il 3 ottobre 1978.
Shannyn Sossamon Shannyn Sossamon, nome d'arte di Shannon Marie Kahololani Sossamon, nasce a Honolulu, nelle Hawaii, il 3 ottobre 1978.
Shannyn Sossamon Shannyn Sossamon, nome d'arte di Shannon Marie Kahololani Sossamon, nasce a Honolulu, nelle Hawaii, il 3 ottobre 1978.
Shannyn Sossamon Shannyn Sossamon, nome d'arte di Shannon Marie Kahololani Sossamon, nasce a Honolulu, nelle Hawaii, il 3 ottobre 1978.
Shannyn Sossamon Shannyn Sossamon, nome d'arte di Shannon Marie Kahololani Sossamon, nasce a Honolulu, nelle Hawaii, il 3 ottobre 1978.

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È stata scoperta a un party di Gwyneth Paltrow ma odia le feste. Ha scippato una parte a Scarlett Johansson ma non voleva fare l’attrice. Invece sarà in un thriller, in un corto e in tv.

Shannyn Sossamon è un’attrice fuori dalle regole.
Tanto per cominciare ha 34 anni e niente di rifatto, una vera anomalia  a Hollywood. Ha la passione per i nomi stravaganti, tant’è che ha chiamato il suo secondo figlio Audio Science (in italiano sarebbe Scienza dell’Ascolto).

Durante la seconda gravidanza è ingrassata 20 chili  e qualcuno le è rimasto addosso. Ma lei se ne frega e fa bene, perché è più richiesta di quando indossava una 40 scarsa.  
Per averla come protagonista di Desire, il corto realizzato per il lancio della Jaguar F-Type, prodotto da Ridley Scott, con Damian Lewis (sì, quello di Homeland), le hanno regalato una Jaguar. E la vedremo anche nel thriller The Jesuit, accanto a Tim Roth e Paz Vega. E in tv, nella nuova serie Mistress, sulla ABC dal 27 maggio.

Come l’è venuta l’idea di dare a suo figlio un nome tanto strano?
«Il suo nome è Audio Science Clayton: per esteso suona meno drammatico, no?».

Vive a Los Angeles ma è nata a Honolulu. Torna spesso alle Hawaii?
«No. Vengo molto più spesso in Italia. Un Paese che adoro».

Frequenta molte celeb?
«No. Detesto andare alle feste e questo mi penalizza nel mio lavoro di attrice: se  non ti vedono ai party non ti chiamano».

Però lei è stata scoperta a una festa di compleanno di Gwyneth Paltrow…
«Sì. È stata Francine Maisler (direttrice di casting di film come I soliti sospetti e Milk, ndr) a notarmi alla festa. Mi ha proposto come protagonista di Road to Nowhere al posto di Scarlett Johansson. Non pensavo di diventare un’attrice... Resta il fatto che ai party non mi diverto».

Al momento è a dieta?
«Sto attenta alle calorie, ma senza ansia. Non ho fretta di dimagrire».

Un commento su Damian Lewis, suo partner in Desire.
«Abbiamo girato nel deserto, in Cile, sotto il sole. Una tortura per lui, che ha la pelle chiara e le lentiggini... Eppure riusciva a fare il simpatico. È un grande!».

Grazia

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