Fotogallery Sabrina Impacciatore: «Ero sexy e non lo sapevo»
...
Al cinema Sabrina Impacciatore è una star del burlesque. E a noi racconta che cosa ha imparato sul set. A cominciare da quello che piace agli uomini
«Per entrare nel mondo del burlesque devi essere pronta a fare un viaggio nel tempo», dice Sabrina Impacciatore .
L’attrice 46enne si è allenata settimane per diventare la star Mimì La Petite, nella commedia appena uscita al cinema Pane e Burlesque. «Ho dovuto ripensare il mio modo di muovermi, tornando indietro di mezzo secolo».
Nel film il suo personaggio s’ispira alla diva Dita Von Teese?
«Ho visto, in decine di esibizioni, come Von Teese muove le mani: mi sono fatta fare l’allungamento delle unghie, come lei. Mi sono anche ispirata alle pin up degli Anni 50. Poi ho coniugato tutto questo in una chiave da commedia: sono una femme fatale con un accento pugliese irresistibilmente comico».
Grazie a questo ruolo ha affinato le sue tecniche di seduzione?
«Con gli uomini funziona qualsiasi cosa metta in risalto la femminilità. Il burlesque ti fa riappropriare del tuo corpo, perché non richiede una bellezza stereotipata, ma ti fa tirare fuori l’unicità che ti rende diversa dalle altre donne».
La biancheria ultrasexy aiuta?
«Ci sono uomini che ne vanno pazzi, altri che te la tolgono senza guardarla. Ma non importa, stiamo entrando nel campo della vanità femminile. Quando ho incontrato la costumista sul set, ho scoperto che avevo già nel mio guardaroba molti capi burlesque».
Qual è la differenza?
«Questa biancheria è fatta con tessuti preziosi come il tulle, il pizzo, il raso e ha elementi divertenti come i pois oppure le stampe».
I suoi pezzi preferiti?
«Una culotte nera e rosa confetto, in tulle con molti fiocchi, e un’altra sempre rosa con cuoricini rossi».
© Riproduzione riservata
© Riproduzione riservata