Fotogallery Grazia.it Manifesto: “IT”
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"IT" come It-bag o It-Shoes...Qualcosa di estremamente "cool", per cui qualunque donna sarebbe disposta a fare follie.
"IT" come It-bag o It-Shoes...Qualcosa di estremamente "cool", per cui qualunque donna sarebbe disposta a fare follie. Ma non solo, per noi di Grazia.it ha un duplice significato. Per noi "IT" è strettamente legato anche all'italianità, all'abilità e alla creatività di stilisti e artigiani italiani. Perché siamo italiani and WE LOVE IT!
Sete sui cui far scivolare mani affusolate, cachemere morbidi in cui affondare la propria espressione sorridente, cuoio artigianale che assorbe tracce e racconta una storia, la nostra storia.
Questi sono solo alcuni dei tessuti che la manifattura Italiana impiega maggiormente nella propria produzione; un piccolo sorriso mi attraversa la faccia a pensare che proprio per raccontare la storia dei nostri capi artigianali usiamo l'inglesisimo "Made In Italy", inconfondibile marchio di qualità e controllo.
E sono proprio Made In Italy alcuni dei must di cui tutte noi donne non potremmo fare a meno, pronte perciò a sbirciare nei vostri armadi dopo le calde vacanze . Uno dei baci più impermeabilizzati della storia del cinema era proprio quello di Audrey Hepburn in In Colazione da Tiffany che esibiva un trench beige con cintura in vita portato con uno charme da vendere, ho voluto perciò reinterpretarlo nella versione più originale, impiegato infatti nei primi del 900 nell' ambito militare in Inghilterra con un trench in lana e metallo del brand storico Aspesi, in una versione military/bohemiene con gonna cipria in chiffon di American Apparel, scarpe made in italy in cuoio intrecciato, borsa a sacco vintage e coppola in lana che ricorda le mie orgini siciliane.
Torniamo ai tempi più moderni suggerendovi l'inimitabile jeans blu nella versione qua più attuale e skinny, a metà tra un jeans e un leggings da portare night and day con t-shirt stampate dall' anima piu rocker o golf oversize, qui di Iceberg disegnato da Castelbajac con la romantica girl di BugsBunny e delle legate blu elettrico lucide della collezione Prada di qualche estate fa. Il Blu Royal non passa mai di moda, tanto meno il nostro affezionato jeans che ad oggi potete trovare in plurimi modelli dalla vita altissima, al boyfriend, alla zampa che tornerà gia da questo inverno.
Finisce l' estate, rispolveriamo gli armadi per il cambio stagione e pronte a tornare a scuola, it's time to back to school, e cosa c'è di meglio di un paio di calzini bianchi e un mocassino di Gucci vintage in camoscio? Accostati perfettamente nella divisa scolastica con gonna del marchio Cos e golfino in angora direttamente dalla Parigi Boheme di Sessun con maniche a sbuffo per rendere il tutto meno serioso, la borsa è una Chanel vintage che crea quell'atmosfera Nouvelle Vague.
Fino alle soglie del '900 l'agiatezza veniva rappresentata dalla camicia bianca, poteva infatti essere indossata solo da chi, non lavorando, non rischiava di intaccarne il candore, fortunatamente i tempi sono cambiati e oggi possiamo sbizzarrirci, soprattuto noi donne, rubando le camicie dagli armadi dei nostri fidanzati, esibendole con un brio decisamente lontano dai colletti inamidati delle scrivanie. Bianca, cipria, naturale, di seta, lino o cotone, qualunque sia il tessuto e la consistenza la camicia rimane un accessorio che non possiamo evitare di introdurre nelle nostre stagioni. Troppo candida di bianco vestita, ho scelto una versione oversize di Aspesi, color cipria da portare come vestito nella stagione estiva con cintura in vita o con pantaloncini di lana a vita alta di Sessun, perfetti se con calze di lana ricamate, scarpe basse con piccola para che abbiamo visto portare in auge quest'estate dal brand Prada, nella versione in lana grezza del brand made in italy Gienchi, conosciuto per le sue Converse borchiate ( altro must, di cui parleremo la prossima volta), che avanza nel mondo della moda e propone qualcosa di diverso. Il mio cappello? Acquisto fugace ad Oslo, color cammello in tono con le nuances naturali dell'intero outfit.
L'accessorio immancabile, che per alcune di noi sostituisce la propria casa nel "fuori-casa" è la borsa in pelle, inseparabile amica di ogni donna, custodisce tutti i segreti del fascino della proprietaria, grande, piccola, pochette, con manico, a zaino per le donne piu sportive, da viaggio come quella scelta da me, di pelle martellata Italiana, decisa al tatto ma morbida e leggera, da portare in ogni itinerario oversize quotidiano, da far invidia a Mary Poppins.
Tutto condito per un look da sera con pantaloni larghi di seta tie dye di Acne e la camicia di seta con colletto, rosa candido dell' Italiana Licia Florio e un tocco english con le scarpe di Vivienne Westwood per Melissa, perchè per una borsa grande ci vuole un tacco piccolo.
ELEONORA CARISI è l'autrice del blog JouJouVilleroy.com
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