Spazzole per la pulizia del viso: le caratteristiche, come si usano e come funzionano

Eleonora Gionchi Laura Elena Fusè

Svolgono un’azione detergente estremamente profonda, possono essere usate tutti i giorni e sono adatte a tutti i tipi di pelle

Sul mercato si trovano parecchie spazzole per la pulizia del viso, ma funzionano? E soprattutto, sono adatte a tutte le pelli?

Le caratteristiche

La maggior parte delle spazzole per il viso sono elettriche, alcune anche manuali, e hanno l’obiettivo di garantire una pulizia del viso estremamente profonda, mediamente sei volte in più rispetto alla detersione quotidiana con acqua e detergente o alla classica maschera settimanale.

La loro azione meccanica infatti rimuove tutte le cellule morte e lo sporco che si deposita quotidianamente sul viso, lasciando quindi una pelle più luminosa e pulita. Non solo, ma così facendo l’epidermide assorbe meglio e maggiormente tutti i prodotti e i principi attivi successivi, rendendola quindi più ricettiva.

Le spazzole possono avere delle testine oppure essere in silicone, tutti i modelli però hanno la stessa funzione grazie ai differenti gradi di oscillazione, spesso in direzioni opposte, permettendo quindi una pulizia profonda.

Come si usano

Prima cosa fondamentale è bagnare molto bene il viso e la testina della spazzola su cui poi dopo si deve applicare il detergente: non dovrà essere né granuloso né esfoliante, le due azioni infatti risulterebbero troppo forti per il viso, ma liquido e schiumogeno sulla pelle.

Successivamente, si inizia la vera e propria pulizia: la spazzola dev’essere fatta scorrere delicatamente sulla pelle senza nessun tipo di pressione, partendo dalla velocità più lenta così da abituare la pelle al movimento. Una volta concluso, si risciacqua perfettamente la testina, anche con un panno e del sapone, e poi la si lascia asciugare completamente.

Come funzionano

La loro funzione è molto semplice: grazie a dei velocissimi movimenti circolari, in alcuni modelli se ne arrivano anche a un centinaio al minuto, la pelle viene completamente pulita ed esfoliata. La spazzola deve agire dal basso verso l’alto, soprattutto in zone come naso, mento, mascella, guance e fronte, così da stimolare sia il flusso sanguigno che il drenaggio linfatico.

Soprattutto la prima volta, la pelle potrebbe avere delle reazioni: potrebbe infatti comparire dell’acne oppure rompersi.

È tutto normale, sono due fenomeni causati proprio dal primo utilizzo e, nel caso dell’acne, dovuto proprio alla fuoriuscita di tossine e batteri stimolati proprio dall’azione meccanica della spazzola.

Adatte a tutte le pelli, le spazzole per la pulizia del viso possono essere usate anche due volte al giorno, attenzione però perché la pelle potrebbe irritarsi, mentre per le pelli sensibili è sufficiente una volta alla settimana. Infine, è consigliato cambiare le testine ogni 3-4 mesi soprattutto se l’utilizzo è molto frequente.

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