Da quelli classici alle ultime rivisitazioni, ecco i panettoni artigianali più buoni di Milano - selezionati tra pasticcerie storiche e nuovi posti da scoprire
Il panettone è il protagonista di una tradizione centenaria, e con l’albero, il Presepe e i regali non può certo mancare a Natale.
Delle feste è considerato il Re, sarà perché è un dolce che ha fatto la storia della pasticceria.
O perché il panettone è perfetto per completare pranzi e cene delle feste, ma è buonissimo anche a colazione, a merenda e a tutte le ore.
E se il Natale non è Natale senza il suo dolce più tipico, vi portiamo ad assaggiare (virtualmente) i più buoni panettoni proposti quest’anno da alcune delle migliori pasticcerie di Milano (più una, a due passi da Milano!).
Ce n’è per tutti i gusti: oltre la versione classica – a base solo di uova, zucchero, burro, farina, lievito madre e canditi –, non mancano le varianti rivisitate dalle mani esperte di abili pasticceri, i panettoni decorati, che sembrano vere opere d’arte ed è quasi un peccato tagliarli tanto sono belli, il panettone per vegani.
Tra tanti diversi, un aspetto preò li accomuna: sono tutti rigorosamente artigianali!
Eccoli.
(Continua sotto la foto)
Pasticceria Martesana
Via Cagliero 14, Milano
In occasione del suo cinquantenario, questo Natale sarà ancora più festoso da Pasticceria Martesana.
Tra le tante varianti proposte da Enzo Santoro, maestro AMPI (Associazione Maestri Pasticceri Italiani), la novità di quest’anno è il Panettone con farina integrale e mirtilli (nella foto in alto), che si contende il posto di “più leggero, goloso e irresistibile” con l’altra novità della pasticceria, il Panettone Strudel, firmato Marco Battaglia, che alla pasta lievitata del panettone unisce la dolcezza di cannella, uvetta, pinoli e mele.
Pasticceria Cova Montenapoleone
Via Montenapoleone, 8
Dall'arte e abilità dei Maestri pasticceri di una delle più blasonate pasticcerie milanesi nel cuore del quadrilatero della moda, nascono i bellissimi e buonissimi Panettoni decorati.
Il Panettone ricetta classica viene ricoperto di cioccolato e decorato con pasta di zucchero, trasformandosi in una vera e propria opera d’arte.
Preparati su ordinazione e decorati a piacimento, i "Babbi Natale" sono solo uno dei tanti soggetti realizzabili.
Pasticceria Giacomo
Via Pasquale Sottocorno 5, Milano
Per gli amici solo è "Giacomo".
Per tutti da sempre è un'eccellenza della ristorazione a Milano.
Ma da quando nella stessa via del suo celebre ristorante, del bistrot e della Tabaccheria ha aperto anche una pasticceria, i veri golosi possono finalmente dirsi soddisfatti dalle sue dolci creazioni.
A Natale il Panettone di Giacomo è rigorosamente tradizionale, a base di ingredienti di eccellente qualità per un sapore inconfondibile.
L'antica ricetta di famiglia prevede l'uso di burro belga, scorza d'arancia della Sicilia, cubetti di cedro, uvetta (rigorosamente australiana) e lievito madre.
Nel piccolo negozio pasticceria, oltre al panettone classico, si trovano anche a variante al gianduia, nella classica forma bassa con l'aggiunta alla pasta base del panettone, di tocchi generosi di pregiato cioccolato gianduia tagliato al coltello.
Pasticceria AMMU
Corso Garibaldi 84, Corso Magenta 32, Corso di Porta Romana 44, Milano
I sapori e gli ingredienti tipici della Sicilia sono i protagonisti del Natale di Ammu, che come da tradizione propone il Panettone Made in Sicily al pistacchio di Bronte, prodotto ad hoc per Ammu da una selezionata pasticceria di Bronte, e poi farcito e glassato con crema al pistacchio.
Disponibili anche panettoni tradizionali e ai gusti assortiti, ma l’idea più divertente e sfiziosa, oltre che golosa, è il kit cannolo da comporre al momento!
Pasticceria Panzera
Viale Monte Santo 10, Stazione Centrale/P.zza Luigi di Savoia, presso Odilla Chocolat, Corso Garibaldi 38, Milano
La ricetta è la stessa dal 1910 ed è quella del bisnonno di Lorenzo Panzera, l'attuale titolare delle pasticcerie milanesi.
Solo farina, uova, zucchero, burro, lievito madre, uvetta e canditi. E 30 ore di lievitazione naturale.
«Per apprezzarlo al meglio - consiglia Lorenzo Panzera - il panettone va mangiato fresco o freschissimo. È per questo motivo che il panettone per il giorno di Natale va preparato al massimo una ventina di giorni prima, o 3-4 giorni prima se invece piace sentirne l'umidità».
Umidità che il Panettone classico di Panzera esprime grazie anche alla grandezza dei canditi utilizzati, maggiore rispetto a quanto richiede il disciplinare, che conferiscono al dolce il suo gusto morbido e aranciato.
Una variante da provare è il Panettone ai Marrons Glacés, dove i marrons glacés sono preparati nel laboratorio Panzera.
Pasticceria Marchesi
Galleria Vittorio Emanuele II, Via Santa Maria alla Porta 11/A, Via Monte Napoleone 9, Milano
Semplice, leggero, soffice e profumato nell'impasto.
Preziosissimo nella confezione.
Il più celebre dolce della tradizione natalizia viene proposto, tra le altre confezioni, anche nella più prestigiosa scatola in velluto con interni in seta jacquard bouquet. Sicuramente dopo aver gustato il panettone, di cui non ne rimarrà neppure una briciola, ci si può consolare con la scatola!
Pasticceria Scaringi
Viale Monza 32, Milano
Delle cinque pasticcerie milanesi del gruppo, quella di Viale Monza è il vero salotto, caldo e accogliente con i suoi drappi rossi, la sala da thè, le poltroncine in pelle.
E a Natale qui è un vero tripudio di dolci e decorazioni – che tra brioches di ogni tipo, torte, pasticcini e creazioni personalizzate non mancano mai tutto l’anno.
A farla da padrone è naturalmente il panettone artigianale classico, che a richiesta viene farcito, decorato, e confezionato in cesti ricchi di altri gustosi prodotti.
La variante al cioccolato bianco e pistacchi di Bronte è considerata tra le più golose (e goduriose), ma il consiglio è di provare anche il panettone al cioccolato e quello ai marron glacé.
Pasticceria Gattullo
Piazzale di Porta Lodovica 2, Milano
Il segreto del buon panettone artigianale secondo Gattullo? È il lievito madre, unito all'abilità dei pasticceri e alle 30 ore di preparazione.
Il lievito viene portato a maturazione lavorandolo per qualche ora con farina e acqua. Vengono poi aggiunte le uova, la farina, lo zucchero e il burro concentrato al 99,8%.
Solo dopo essere stato lavorato a lungo l'impasto "prende corda": la pasta diventa liscia, serica, tenera ma asciutta al tempo stesso.
E a quel punto è pronta per accogliere gli altri ingredienti che variano in funzione del gusto.
Frutta candita e uvetta per il Panettone classico Gattullo, datteri e noci per il Panettone del Sultano, c’è poi il Panettone con gocce di cioccolato, il farcito, il decorato o ricoperto di cioccolato.
Per i golosi “mordi e fuggi” c’è anche il mini panettone classico da 100 grammi, ma anche la Veneziana, la Triestina e il very simple Pandoro (solo da 1 kg).
Boutique Vergani
Via Mercadante, 17 - Corso di Porta Romana, 51, Milano
Il Panettone Vergani quest’anno rende omaggio al Duomo di Milano dedicando alle tarsie del pavimento del Duomo i nuovi incarti della collezione natalizia 2017.
Tre le varianti finemente incartate: il Panettone Classico, il Panettone Soave (senza canditi e senza uvetta) e la Veneziana.
La ricetta, invece, non cambia da oltre settant’anni, gli ingredienti sono quelli della tradizione e la preparazione è rigorosamente artigianale.
Pasticceria Verga
Via Alfredo Catalani, 110, Giussano (Monza-Brianza)
Il tris proposto dal giovane pasticcere Davide Verga vale il breve viaggio fuori Milano per raggiungere la cittadina di Giussano.
Nella foto, in primo piano, il Panettone VIP (acronimo di Verga Important Panettone), una pasta base arricchita con fichi, noci, uvette e pezzi di cioccolato di alta qualità, il tutto ricoperto da altro cioccolato fondente al 66%.
Al centro, invece, la Veneziana, un classico intramontabile, offerto con qualche cubetto di arancia candita e una ghiaccia alle mandorle come copertura.
Infine il terzo, il Goji, dove al posto dei classici canditi vengono aggiunti cubetti di albicocca, cranberry e bacche di goji il tutto ingelito da una copertura generosa al cioccolato al latte.
MilanoVeg, il Natale di buono, sano, vegano
Leggerezza e tanto gusto si uniscono all’etica nei Panettoni vegani di MilanoVeg® (perfetti anche per chi predilige una dieta a basso contenuto di grassi o senza lattosio).
Quattro le ricette: il Dolce di Natale Vegano, soffice e fragrante, preparato con cura artigianale nelle versioni con o senza canditi e al cioccolato, che richiede 72 ore di lievitazione naturale (da lievito madre) e solo ingredienti selezionati (farina bianca, burro di cacao, olio extra vergine di oliva, olio di riso, cubetti di arance Siciliane canditi).
E poi, il nuovo Dolce Veronese Vegano, particolarmente soffice grazie alla lievitazione naturale da lievito madre e la tradizionale forma di stella.
I prodotti MilanoVeg® sono in vendita nei supermercati.
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