Restare amici con l'ex fidanzato: cinque ragioni per non farlo subito
State cercando di rimanere in buoni rapporti con un ex? Aspettate! Ecco 5 buone ragioni per non diventare amici di un ex fidanzato (troppo presto)
Parliamo di ex fidanzati e di quanto, dopo un amore intenso e dopo una rottura, anche quella più pacifica, sia difficile e a volte impossibile rimanere uno nella vita dell’altro, perché si rischia di farsi del male e di causare, in chi è stato lasciato, ancora più dolore.
Ecco perché non conviene rimanere amici di un ex. Perlomeno, non subito.
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Rompere il filo
Lasciarsi è come superare un lutto, bisogna imparare a vivere senza l’altro, crearsi una nuova quotidianità e delle abitudini diverse.
Tenere l’ex nella propria vita significa rimanere ancorati al passato con un filo che vi impedisce di andare avanti, superare la perdita e costruirsi una vita senza di lui.
Non c’è un modo non doloroso, il filo va tagliato e non è facile.
Il dolore
Rivedersi è sempre doloroso, soprattutto quando la ferita è ancora fresca.
C’è sempre uno dei due, quando ci si lascia, che ha subito la scelta dell’altro e che non riesce ad accettare facilmente il distacco.
Incontrarsi di nuovo non fa altro che aprire dei rubinetti emozionali in maniera violenta e crea disastri simili al Vajont.
Odiarsi
Odiarsi fa parte delle fasi del lasciarsi, quando ci si è amati veramente e la persona che pensavamo non potesse mai deluderci o provocarci dolore ci fa star male non riusciamo a fare a meno di odiarla, anche quando siamo noi a lasciare, ci sentiamo comunque tradite.
È il sentimento opposto dell’amore, ma anche l’unico possibile quando non si può più amare.
Vederlo con un’altra
Come diceva Battisti «tu sai che io potrei, purtroppo, non esser più solo, cerca di evitare tutti i posti che frequento e che conosci anche tu».
Vederlo con un’altra potrebbe somigliare a ricevere dieci coltellate sulla schiena con dei coltelli piccoli e affilati, non potete far altro che evitarlo come la peste, almeno nei primi mesi.
Quella persona non c’è più
Non importa quanto ci metterete a superarlo, spesso ci vogliono mesi, a volte anni.
L’unica cosa che vi permetterà di farlo e che vi farà accendere il campanello della guarigione sarà la consapevolezza che la persona che amavate non esiste più, è diversa e non può tornare.
Forse diventerete amici, ma non prima di essere guarite, esservi prese il vostro tempo e aver imparato a volervi bene e ad amare voi stesse: solo così potrete guarire.
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