Tifosi o non, poco importa: chi ha visto Francesco Totti dire addio alla Roma si è commosso - vi spieghiamo perché è successo anche a voi
Francesco Totti, dopo oltre 25 anni di amore con la Roma, ha abbandonato il campo e commosso tutta l’Italia - anche chi verso la Roma o verso il calcio in generale non ha alcun interesse.
Il capitano, infatti, è riuscito a trasmettere i suoi pensieri, grazie alla lettera scritta con la moglie Ilary, e ha mostrato le sue emozioni, con la camminata scaccia tensione e gli occhi commossi dalla passione.
Abbracciando la moglie e i figli Cristian, Isabel e Chanel ha mostrato al mondo che esprimere le emozioni fa bene al cuore ed è riuscito a connettersi anche con chi, di calcio, non ha molto da dire.
Vi spieghiamo perché Totti ieri sera ha dato una grande lezione di vita a tutti - e perché quando avete visto quelle immagini vi siete ritrovati con gli occhi lucidi.
Ha avuto coraggio
Francesco Totti ha mostrato tutto il suo coraggio mettendosi a nudo davanti al mondo.
Niente filtri né maschere per lui, che mostra le sue fragilità e dice Concedetemi di provare paura, questa volta sono io che ho bisogno di voi e del vostro calore.
Con queste parole, ci ha insegnato che esprimere ciò che sentiamo è sempre la cosa giusta da fare e che cercare l’aiuto dall’altro, ci permette di posare il mantello da super eroe che non ci appartiene.
Ha dimostrato di essere uomo prima ancora che calciatore
Già l’avevamo capito grazie alla sua caratteristica autoironia. Ieri sera, però, c’è stato qualcosa in più.
Francescone Nazionale ha voluto di fianco la sua famiglia, ha abbracciato la moglie e baciato i suoi figli in diversi momenti del suo discorso, proprio quando le parole facevano più fatica a uscire.
Ci ha mostrato il luogo in cui ognuno dovrebbe avere la possibilità di rifugiarsi nei momenti difficili.
Solo lì si può ritrovare la forza per guardare oltre la paura.
Ha espresso gratitudine
La gratitudine permette di concentrarsi su quello che si ha e non su quello che non si può avere.
Francesco si è inchinato di fronte alla Curva Sud, ha ringraziato tutti coloro che hanno lavorato con lui e ci ha spiegato quanto si sente privilegiato per essere nato nella sua Roma.
Il capitano ci ha mostrato che per essere grandi uomini occorre guardarsi intorno ed essere consapevoli.
Ci ha fatto conoscere la passione
Non stiamo parlando (solo) di passione per il calcio.
Totti ci ha fatto vedere cosa significa avere un sogno, coltivarlo giorno per giorno e poi essere costretto, da qualcosa che sfugge al controllo di chiunque, a fare un passo in avanti per entrare in un’altra dimensione.
Il re romano ci ha fatto vedere che le ferite che lascia un sogno devono essere sempre mostrate con grande orgoglio.
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