Laura Dern, l'icona del nuovo Twin Peaks
Manicure multicolor e un caschetto biondo platino da capogiro. Laura Dern è un valido motivo per guardare tutta la nuova serie
La nuova stagione di Twin Peaks si posiziona immediatamente nella classifica dei "momenti epici" caratteristici di questo 2017. Dopo 25 anni i misteri della città nascosta tra boschi, montagne e cascate, tornano alla ribalta con 16 puntate scritte e dirette da una delle coppie cinematografiche più riuscite: David Lynch e Mark Frost.
L'atmosfera è sempre la stessa, ma il giallo dietro alla morte di Laura Palmer (e a tutte le altre vittime) si infittisce.
L'appuntamento per il gran finale è questa sera, su Sky Atlantic. E se la nuova stagione non ha catturato la vostra attenzione, vi diamo una buona ragione per cambiare idea: i meravigliosi look di Diane Evans, il personaggio interpretato da Laura Dern.
Segni distintivi: caschetto biondo platino, attitude da diva, a metà tra il melodramma ironico e il piglio deciso e, soprattutto, uno stile innegabilmente unico, a partire dalla manicure multicolor, già diventata hot topic del web.
Se vi state chiedendo quale fosse il ruolo interpretato dalla Dern nelle prime due serie, state perdendo il vostro tempo. Il personaggio, infatti, entra in scena dalla nuova stagione e vede l'attrice all'apice del suo talento.
Ironica, volutamente costruita e tagliente, Laura Dern ci regala il suo lato migliore. E ci riporta alla mente quei cult di David Lynch dove lei stessa era tra i protagonisti, da "Blue Velvet" a "Wild at Heart" fino al più recente "Inland Empire", girato nel 2006.
I look per il personaggio di Diane Evans e per il resto del casting, sono stati pensati e scovati da Nancy Steiner, la stessa costumista che rese iconico - eh sì, qui è proprio il caso di dirlo - il cardigan verde di Kurt Cobain nel video di "Come as you are".
La stessa che ha influenzato un'intera generazione (stilisti compresi) con l'immaginario idilliaco de "Il giardino delle vergini suicide" e, se questo non vi dovesse bastare, proprio colei che ha convinto Gwen Stefani a indossare un abito a pois nel video di "Don't Speak" nel 1995.
C'è da fidarsi, insomma.
L'eredità raccolta da Nancy, tuttavia, non è un gioco da ragazzi. Prima di lei ci fu Patricia Norris, storica costumista mancata nel 2015.
Fu lei che contribuì a rendere Twin Peaks fonte di ispirazione per un'intera generazione.
Nonostante il compito non semplicissimo, Nancy Steiner ha centrato a pieno l'obiettivo: appena Diane Evans entra in scena il suo stile è già archiviato come il più stiloso del momento.
Il nuovo stile di Twin Peaks è da 10 e lode.
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