L'estate della sporty girl
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Sole a picco ed è subito short e canotta. Una mise troppo facile e a rischio sciatteria? Non con gli accorgimenti di stile giusti. Ecco a voi una selezione che rilegge il look sportivo in chiave eclettica ed elegante. E che anticipa lo speciale sportswear su Grazia di questa settimana. Correte in edicola!
Sole a picco ed è subito short e canotta. Una mise troppo facile e a rischio sciatteria? Non con gli accorgimenti di stile giusti. Ecco a voi una selezione che rilegge il look sportivo in chiave eclettica ed elegante. E che anticipa lo speciale sportswear su Grazia di questa settimana. Correte in edicola!
Al salire della temperatura mai abbassare la guardia. Lo stile è un fatto troppo serio per mandarlo in vacanza. State fresche, se volete, ma in modo intelligente e garbato. In tempo d'estate la panacea a tutte le incertezze sul look è il tanto divulgato, tanto praticato sporty chic. Farà alla bisogna l'abito con profilature a contrasto ( AI_ Andrea Incontri ) o la gonna leggera con coulisse (a blocchi di colore: Alexander Wang , tinta unita: Topshop), da completarsi con camicia bianca. Altra variante: il modello plissé in lino ( Topshop ), riedizione della gonnella da tennista, che bene si lega ad una felpa informale ( Topshop ). Nella casistica dei pantaloni il modello da jogging, rilassato ma non troppo, va per la maggiore: in bianco, con ginniche bande laterali ( Boy by Band of Outsiders ) oppure con tasconi e dettagli in jersey a righe ( Boy by Band of Outsiders ). Lo short? Inguinale sì, ma profilato ed in femminile jacquard ( Topshop ), da abbinarsi alla canotta ( Topshop ). In caso di brividi e di improvvisi rovesci del clima, meglio guardarsi le spalle con la giubba in tessuto tecnico ( Kenzo ). Altrimenti ci pensano una giacca destrutturata in seta ( Topshop ) ed l'impermeabile-poncho che è un croccante velo di nylon ( Topshop ). Irrinunciabile la t-shirt, meglio se basica ma in seta ( Topshop ) e nell'inossidabile grigio mélange ravvivato dalla stampa ( Marni ).
L'accessorio, poi, è il vero segreto della riuscita. Mettiamo da parte le sneaker e giochiamo piuttosto in altezza. Una ballerina in tela che svetta a sorpresa su una zeppa in gomma ( Asos ), un sandalo con cinturino alla caviglia ( Costume National ), il modello plateau con tomaia sportivamente traforata ( Topshop ). Il vantaggio? Sex-appeal e versatilità tutto il giorno, dall'ufficio al party di città. Stessa dritta per le borse. Semplicità di linee e volume (per la borsa a mano di Marc by Marc Jacobs e il modello a doppio manico di Mulberry ) e qualche tocco di colore vitaminico ( Reed Krakoff ) rimano alla perfezione con il casual disinvolto dello sportwear metropolitano. Ciliegina sulla torta, gli occhiali da sole ( Prada ): in acetato, a fasce colorate, di un'eleganza tutta anni '60.
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