Vi raccontiamo l'ultima collezione di Prada e del perché rimane lo show più esclusivo di Milano
LA SFILATA È UN’ESPERIENZA
Assistere a una sfilata di Prada fa sentire dei privilegiati. Inutile girarci intorno, inutile negarlo. In un periodo storico in cui la moda prova talvolta a essere, tra le tante cose, anche democratica, Prada rimane quello show a cui è difficile accedere, quello esclusivo, quello “snob”.
E questa è una nomea che non sembra destinata a estinguersi, nonostante le mosse di marketing – più che giustificate – di includere influencer e blogger agli eventi.
COMPLICE L’ATMOSFERA, IL VIDEO PROIETTATO E LA LOCATION
L’appuntamento è al solito posto, il giovedì della settimana della moda milanese al numero 36 di Via Fogazzaro. All’interno dell’edificio Prada – qui ci sono anche tutti gli uffici, il guardaroba – le costruzioni sono ogni volta diverse. Oggi è toccato all’ambiente futuristico, asettico, freddo. A rendere il tutto ancora più cinematografico ci pensa il video proiettato su tre maxi schermi (tre da un lato, tre dall’altro), una storia angosciante di vite femminili che si incontrano, si perdono, in un breve film in bianco e nero.
Persino l’andatura delle modelle contribuisce a far salire la tensione.
...E GLI ABITI, COSì LONTANI DALLA TRADIZIONE
Un’altra cosa che sorprende chi per la prima volta si avvicina al mondo del brand sono i capi e gli accessori da sfilata, tutti molto lontani dal concetto tradizionale di italianità. Nonostante siano realizzati con i migliori tessuti e pellami, rigorosamente made in Italy, sfiorano un astrattismo, e un concettualismo a sè.
Per la Primavera-Estate 2017 la donna Prada ricorda una studentessa precisa, attenta, con un piglio originale, unico. Un'attenzione ai dettagli che la rende immediatamente riconoscibile in mezzo a tutte le altre.
Le modelle indossano, con la medesima disinvoltura, gli shorts cortissimi - da lontano sembrano quasi delle mini gonne -, i pigiami in seta impreziositi da piume, i cardigan abbotonati, in un via vai di rigore ed eccentricità.
I dettagli della collezione Prada PE 2017
...
ph Credits: Getty Images
TUTTO FINISCE CON L’APPLAUSO, LUNGO, SINCERO
Sembrerà una sciocchezza, eppure dopo un po’ di stagioni nella moda non è così difficile riconoscere un applauso sincero da un altro dovuto, forzato. Quando Miuccia calca la passerella per salutare il suo pubblico, il suo entusiasmo è ricambato. Le persone si alzano in piedi, applaudono convinte, in un gesto quasi di reverenza.
Come dire "Grazie Miuccia per averci reso parte del tuo mondo, fosse solo per 15 minuti".
© Riproduzione riservata