Pellini: gioielli di famiglia
Fotogallery Pellini: gioielli di famiglia
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Tre stagioni di donne, un'unica eredità: la bellezza declinata secondo il bijoux. Da Emma alla figlia Carla alla nipote Donatella, la tradizione si rinnova nel segno di un gusto e di una creatività tutta italiana
Tre stagioni di donne, un'unica eredità: la bellezza declinata secondo il bijoux. Da Emma alla figlia Carla alla nipote Donatella, la tradizione si rinnova nel segno di un gusto e di una creatività tutta italiana
“Essere artisti vuol dire: non calcolare e contare; maturare come l'albero, che non incalza i suoi succhi e sta sereno nelle tempeste di primavera senz'apprensione che l'estate non possa venire. Ché l'estate viene. Ma viene solo ai pazienti, che attendono e stanno come se l'eternità giacesse avanti a loro”. Donatella Pellini incarna alla perfezione le parole di Rilke, educata da sempre alla paziente opera della creazione artigianale. Mani che s'inebriano della liscia superficie della resina, mani che pizzicano nella polvere d'oro, mani che forano il quarzo e molano la giada. Da questa gestazione che non sente fretta nascono i suoi anelli e bracciali, spille e collane. Collane, le cui pastiglie sono tanto colorate da riuscire golose come caramelle.
Inizia nel 1947 la nonna Emma Caimi Pellini, che un diploma in bella vista nello showroom di via Morigi ci ricorda vincitrice della medaglia d'argento ad un'esposizione in Triennale. Spetta poi a Carla eleggere in palazzo Belgioioso, in un incantevolo scorcio della Milano più patrizia, la nuova sede di lavoro dell'azienda. Donatella, ricettacolo dello stile e del savoir faire delle generazioni precedenti, si guadagna la propria personale notorietà seducendo stilisti e donne di carattere con singolari proposte in plexiglass, resine e pietre semipreziose. All'insegna di un successo di portata internazionale- prova ne sia l'apertura di un ulteriore negozio nel parigino Palais Royal- che non tradisce però le proprie radici. L'atelier resta milanese. E con esso il gusto inimitabile di una storia pluriennale.
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