Giulia: un romantico matrimonio d'inverno
Fotogallery Giulia: un romantico matrimonio d’inverno
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Le montagne di Bormio, l'abito da sposa della mamma e qualche fiocco di neve... Giulia ci racconta il suo matrimonio in montagna
Cosa c'è di più suggestivo di un matrimonio inverarnale? Giulia, stylist, ha fatto anche di più: infatti lei e il suo fidanzato (ora marito) Matteo hanno scelto la montagna per il "grande giorno", celebrato il 3 dicembre scorso proprio a Bormio. Una decisione che, come ci ha raccontato Giulia stessa, è stata molto naturale, nata dalla grande passione che sia lei, sia Matteo, hanno sempre avuto per quei luoghi.
Nessun "tema" in particolare per le nozze, a parte il bianco, perfetto per la location e giustamente "in tinta" in caso di neve (la sposa sperava infatti in qualche provvidenziale fiocco) come i semplicissimi sacchetti di riso in tessuto con i nomi degli sposi "timbrati" o le divertenti bolle di sapone a forma di "wedding cake".
Bianco anche il bouquet, realizzato da un'amico stylist della sposa, "florist" per passione e composto da narcisi a foglia raggiati, peverina latifoglie, ranuncoli dei ghiacci, sassifraga stellata e silene rupestre, tagliati corti e "a vivo" come un mazzo "colto all'istante" e utilizzati anche per la "tiara" naturale che adornava l'acconciatura della sposa e le "bottoniere" di suo padre e dello sposo, naturalmente!
Per l'organizzazione niente wedding planner o consulenti, ma tanti "aiutanti", capitanati dalla mamma di Giulia (la nonna ha confezionato i sacchettini dei confetti). "Ho voluto coinvolgere le persone che mi sono vicine e ho visto che è la cosa più bella...sia per noi che per loro!" - ci racconta - "Per quello che è stato un classico matrimonio tradizionale, in chiesa e celebrato di mattina, come si faceva una volta! Il ricevmento invece si è tenuto al Grand Hotel Bagni Nuovi, un vero gioiello del Liberty."
E l'abito da sposa? Anche questo nel segno della tradizione: "Era quello indossato da mia mamma! E la sarta che me l'ha sistemato e adattato, non a caso, è la stessa che gliel'aveva cucito trentadue anni fa!"
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