I capi icona in mostra a Venezia a Trame di Moda
Fotogallery I capi icona in mostra a Venezia a Trame di Moda
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Trame di Moda celebra i film attraverso capi “icona”. Si è aperta il 2 settembre e dura fino al 6 gennaio 2013
Trame di Moda celebra i film attraverso capi “icona”. Si è aperta il 2 settembre e si potrà visitare fino al 6 gennaio 2013.
La storia della moda del XX secolo è senza dubbio legata all’avvento e allo sviluppo del cinema. I grandi schermi sono una sorta di passerelle permanenti, testimoni del fatto che sono gli stili classici e senza tempo a tenere le fila della moda. Audrey Hepburn è una leggenda, il suo modo di vestire e il suo stile sono perfetti oggi e lo saranno domani. Fashion e film hanno la stessa iniziale e Fabiana Giacomotti – scrittrice e docente universitaria presso la facoltà di Scienze della Moda e del Costume alla Sapienza di Roma (che ha avviato il progetto) con l’aiuto di Alessandro Lai (curatore e costumista) ha allestito una mostra che inizia proprio con una grande F di Fashion. Trame di Moda dimostra, con un approccio culturale, come queste due forme d’arte, moda e cinema, siano collegate e come abbiano in qualche modo bisogno uno dell’altra per diventare qualcosa di concreto che vada al di là della semplice apparenza.
In occasione del 69° festival del Cinema di Venezia, Fabiana Giacomotti ha scelto come punto di partenza della sua mostra Palazzo Mocenigo – Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume di Venezia. L’intero allestimento, con più di 70 costumi, è un dialogo permanente tra capi originali e rifatti, tratti da film di fama internazionale o da collezioni di design contemporaneo o del passato. Ponte tra passato e presente, Trame di Moda è una via d’accesso ingegnosa all’arte del vestire e all’eleganza suprema e décadente. Venezia è nota per le sue maschere e per essere una città dove vestirsi è una forma d’arte. Questo è esattamente ciò che Alessandro Lai ha trasmesso al pubblico presente durante la serata d’apertura. I capi esposti sono vivi e nelle loro cuciture si può leggere la storia di Morte a Venezia di Luchino Visconti (1971), immaginare Gwyneth Paltrow nella sua pelliccia di leopardo ne Il Talento di Mr. Ripley di Anthony Minghella (1999), o desiderare di emulare lo stile di Angelina Jolie in The Tourist di Florian Henckel von Donnersmarck (2010).
Trame di Moda rende omaggio al Made in Italy, e non potrebbe essere altrimenti considerato che un gran numero di talenti della moda e del cinema, passati e presenti, sono italiani. Grazie all’abilità di Giuseppe Zanotti e alla sua passione per l’artigianato, i visitatori potranno vedere una bella interpretazione dei famosi sandali rossi di Katherine Hepburn in Tempo d’Estate di David Lean (1955). Di Max Mara è invece una riproduzione del leggendario cappotto cammello dal set di Anonimo Veneziano di Enrico Maria Salerno (1970), realizzato in cashmere castoro originale degli anni 70. Trame di Moda è frutto anche della collaborazione con l’Associazione Italiana della Pellicceria a dimostrare l’importanza di questo settore nell’industria cinematografica e della moda. I capi di pellicceria emanano il fascino di Hollywood e lo sfarzo del passato: nessun film del XX secolo, che abbia lasciato il segno nella moda, sarebbe stato scritto senza l’apporto di grandi artigiani della pellicceria e abili costumisti.
Trame di Moda celebra la bellezza eterna e ha l’ambizione di dimostrare l’esistenza di un grande patrimonio italiano che ispira e sussurra all’orecchio delle giovani generazioni. In definitiva la moda vera è quella che si vede in movimento sui grandi schermi e per le strade.
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