Fotogallery Fashion Camp 2013: ecco cosa è successo…
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Unconference, workshop, temporary store e tanti blogger. Scoprite l'edizione 2013 del Fashion Camp
“Fashion Circus”, questo il coloratissimo tema e il fil rouge nell'allestimento della quarta edizione del Fashion Camp 2013 – bar camp ideato da Arianna Chieli dedicato a tutti gli appassionati di moda e nuove tecnologie digitali - che si è tenuto il 7 e l’8 giugno scorso alla Fabbrica del Vapore di Milano. Un “circo” fatto di arte, creatività, talento, voglia di fare, di creare, di condividere. Protagonisti di questa quarta edizione tanti “talenti 3.0”: startupper digitali, blogger e influencer al fianco e a confronto con creativi, designer, artisti, brand etici e artigiani. E con il pubblico che, partecipando alla manifestazione, ha sperimentato insieme a loro nuove tecnologie e approcci innovativi applicati al fashion system.
Come per le passate edizioni immancabili le divertenti e istruttive “Unconferences” che dal palco del Fashion Camp hanno dato voce a 50 piccoli-grandi progetti e nuove realtà a tema digital fashion. Fashion Blogging come professione, giornalismo, digital PR e personal stylist a portata di smartphone, queste alcune delle tematiche e figure che hanno condiviso con il pubblico i propri concept formativi. Insieme a chi progetta assistenti e guardaroba virtuali in 3D, esperti nel riciclo tessile, di social commerce e social gossip, di apps per amanti dei cosmetici.
E se vi siete persi le Unconferences potete rivedere tutti i protagonisti attraverso le loro mini-interviste caricate già in tempo reale sul canale YouTube ufficiale del Fashion Camp .
Appuntamento atteso sono stati anche i numerosi workshop a partecipazione gratuita. Tamara Nocco ha ripresentato il suo “cavallo di battaglia” dedicato al cool hunting e alla scoperta di nuove tendenze. IgersMilano, la community di Instagram, social network dedicato alla condivisione di scatti fotografici, si è concentrato con un workshop sul rapporto tra questo mezzo e la moda. E ancora wedding e cake design, fashion training, jewel designing e il workshop di Ninja Marketing organizzato con Quag dal titolo “Create! Progettare idee contagiose” (e rendere il mondo migliore).
Yves Saint Laurant Beauté, presente all'interno del Fashion Camp anche con il suo corner dedicato alla bellezza e al nuovissimo mascara “Baby Doll”, ha tenuto uno speciale workshop su “I segreti del maquillage”. Valter Gazzano, national make up artist YSL, inoltre, insieme a quattro blogger, autrici delle migliori interpretazioni della “Baby Doll Attitude”, hanno realizzato i video tutorial ufficiali del make up look Baby Doll.
Sempre affollato il Temporary Shop “I love Shopping” del Fashion Camp che in questa edizione ha presentato 15 designers e brands emergenti, tutti all'insegna del made in Italy. Dai divertenti anelli retrò realizzati con i tasti delle vecchie macchine da scrivere di Le Barababac, le T- shirts con gli slogan di Teeshare e Whoartyyou, i coloratissimi braccialetti di stoffa stampata kimono di Gin-ki, le voluminose “bubble” collane di Contessa Rosafosca. E tanti altri abiti e accessori creativi e a Km Zero, perché rigorosamente realizzati in Italia.
E Grazia.it per questa quarta edizione è stata media partner di Fashion Camp. Con un corner allestito all'interno della Fabbrica del Vapore. E anche un contest dedicato, lanciato a fine maggio attraverso il network di Blogger We Want You , che ha coinvolto diverse aspiranti IT Blogger. Che si sono cimentate sui loro blog nella reinterpretazione creativa in un post fotografico di uno dei trend di stagione, su modello della rubrica di Grazia.it Trendsetter . Le cinque finaliste hanno partecipato in prima persona al Fashion Camp mettendosi nuovamente alla prova con un post su un designer emergente che è stato poi votato dal pubblico e dalla redazione di Grazia.it per eleggere infine Barbara di Lovehandmade.me come la nuova IT Blogger.
Il Fashion Camp anche quest'anno si conferma un “contenitore” ricco di eventi, di idee e di scambio creativo. E di persone che si mettono in gioco e a disposizione della comunità, virtuale e non, per condividere il proprio know-how e le proprie passioni. Ma è anche un luogo meraviglioso per “fare network”. Per incontrare vecchi e nuovi amici. Fashion Camp “ci vediamo il prossimo anno!”.
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