Fotogallery Tigran Avetisyan
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La Primavera-Estate 2014 del designer russo. Una narrazione in forma d'abito delle ansie e delle attese degli studenti di moda
La Primavera-Estate 2014 del designer russo Tigran Avetisyan . Una narrazione in forma d'abito delle ansie e delle attese degli studenti di moda
Un inizio in sordina per Tigran Avetisyan, che si credeva destinato a progettare mobili e invece dà retta al consiglio di un suo amico. Dopo due anni di design industriale all'università la svolta per lui coincide con l'iscrizione al Central Saint Martins; inizia così un percorso di studio che sarà coronato da una collezione di diploma di grande successo. Il consenso riscosso fra gli addetti ai lavori è tale che il gruppo LVHM non ci pensa due volte a finanziarne gli sviluppi.
L'uniforme da lavoro viene fatta oggetto di una sapiente riscrittura. Foderami portati allo scoperto, dritto e rovescio che si confondono, e una mano bituminosa che rende casacche, pantaloni e tute col cappuccio altrettante lavagne su cui scrivere col gesso. Slogan raccolti tra gli umori dei colleghi o semplici storpiature di frasi fatte. "Wish you weren't here" gioca con il ritornello dei Pink Floid oppure "No jobs" catalizza la pressione esercitata sui laureati delle scuole di moda. Il messaggio passa forte e chiaro per questo giovane talento che promette di far parlare di sé ancora a lungo.
© Riproduzione riservata
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