Pitti contro la Settimana della moda maschile inglese
Gelo tra Pitti e il British Fashion Council . L'organo più importante per la moda inglese ha svelato che la prossima edizione di London Collection, dedicata alla moda maschile si svolgerà dal 7 al 9 gennaio andando a sovrapporsi all 83°esima edizione di Pitti (8-11 gennaio). Un danno, secondo i dirigenti e gli organizzatori della manifestazione toscana, da anni punto di riferimento per le tendenze della moda uomo. In effetti, questo potrebbe comportare notevoli problemi logistici per i giornalisti e addetti ai lavori che dovranno destreggiarsi tra la la "due-giorni" al maschile di Londra e i molti espositori che si riuniranno a Firenze.
«Siamo sinceramente sorpresi – afferma Gaetano Marzotto, presidente di Pitti Immagine - perché avevamo discusso lo scorso giugno con la direzione del BFC e sembrava che ci fossero le condizioni per un esito diverso, che riducesse i potenziali rischi di disservizio nei confronti di espositori (tra i quali ci sono molti ottimi marchi inglesi), compratori e giornalisti solitamente presenti a Pitti Uomo».
Una situazione molto delicata che vede scontrarsi l'ormai consolidata fama di Pitti contro la neonata "settimana" della moda maschile inglese, capace, dopo appena un'edizione, di riscuotere notevole consenso. Chi vincerà la sfida?
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