Energia, voglia di stupire, sopresa. E poi? E poi? E poi ci sono tante novità da scoprire. Con una certezza: non ci accontentiamo mai!
Eccolo, finalmente, il “ nuovo Grazia ”! Dopo averne tanto parlato, dopo averlo immaginato qui tra di noi in redazione, un po’ come si fa quando si aspetta un bambino, eccolo in carne e ossa... Va be’, in carta e digitale, è lo stesso.
Vorrei tanto presentarvelo bene, farvelo piacere ancora prima di sfogliarlo. Perché, lo so, i cambiamenti, anche quelli positivi, sono sempre un piccolo shock. Le nostre lettrici, ce l’hanno scritto, consideravano il loro giornale perfetto (grazie!), perché cambiarlo?
Per lo stesso motivo, adorate amiche, per cui ogni stagione guardiamo con occhio critico il nostro guardaroba, che pure ci piace tanto e ci ha dato grandi soddisfazioni, in cerca di nuove emozioni. Per quella forza che ci spinge a farci crescere i capelli se li abbiamo corti e a tagliarli appena abbiamo raggiunto l’obiettivo...
Sempre contente, eppure, in fondo, mai davvero soddisfatte di come siamo. Qui, a «Grazia», è successo così. Avevamo voglia di una nuova energia, di nuove emozioni, di sperimentarci e di traguardi da raggiungere e conquistare. Ma con la coscienza che «Grazia» è... Grazia!
In ogni pagina troverete la sua personalità, quello stile che ha conquistato ben 20 Paesi nel mondo, trasformando il nostro in un marchio internazionale. Però, speriamo, con qualcosa in più. Quello che volevamo fare è darvi un giornale più coinvolgente, più bello, più ricco, più interessante, più attento alla realtà, più utile, più sorprendente...
D’accordo, mi sono fatta prendere la mano. Se però vi interessa la filosofia da cui siamo partiti nel ripensare a «Grazia» vi rimando a un piccolo spot che abbiamo girato qui in redazione e che potete vedere su Grazia.it (a proposito, il giornale cartaceo e quello online saranno sempre più linkati).
Protagoniste io e Simona, giornalista super esperta di cinema, che mi annuncia, trionfante, che è riuscita a ottenere un’intervista con Brad Pitt . Io partecipo della sua felicità, ma commento: «Ottimo, e poi...?». Lei, allora, mi spiega che nel pezzo ci sarà anche una pagina con i sex symbol biondi pre e post Brad. «Bene, carino. E poi...?». Lei aggiunge anche una chiacchiera con una psicologa che ci spiega i rapporti con le sue fidanzate un po’ bizzarre, da Juliette Lewis ad Angelina.
«Buona idea» commento io «serve sempre entrare nella testa degli uomini. E poi...?». Non vi anticipo il finale, per non rovinarvi la sorpresa, ma credetemi: nel nuovo «Grazia» ci saranno molte idee (povera Simona!) e una maniacale cura dei dettagli, compresi gli snack da mangiare quando si guardano i serial tv preferiti... Più alcune sorprese che spero vi piaceranno, oltre che emozionarvi.
Come la nascita di Iris. La sua mamma aveva deciso di partorire in casa e, quando un nostro collaboratore le ha proposto di documentare il tutto con un fotografo per raccontare la sua esperienza alle nostre lettrici, lei ha detto di sì. Poi Iris è stata così gentile da nascere in tempismo perfetto per il primo numero (il reportage, un incanto, è a pag. 155). Potevamo chiedere una mascotte migliore per il nostro “nuovo” giornale?
PS. Ci vediamo ogni venerdì (è cambiato anche il giorno di uscita...) in edicola!
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