Taralli di Pasqua
Scoprite come preparare dei deliziosi taralli glassati, i dolcetti della tradizione pasquale da gustare tutto l'anno: leggete la ricetta semplice dei taralli di Pasqua decorati con preziose perline argentate su Grazia
50 MINUTI
Ingredienti
550 gr farina 00
170 gr zucchero semolato
4 uova
1 tuorlo
1 albume
150 gr burro
1 bustina lievito in polvere per dolci
1 bustina ammoniaca in polvere per dolci
1 limone bio
qb latte
180 gr zucchero a velo
Come preparare i taralli di Pasqua
1) Preriscaldate il forno a 180°. Setacciate 500 gr di farina 00 con una bustina di lievito e una di ammoniaca per dolci, poi unite 170 gr di zucchero semolato, quattro uova, un tuorlo, la scorza grattugiata di un limone non trattato e 150 gr di burro tagliato a pezzetti e ammorbidito. Impastate tutti gli ingredienti con le mani fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica; se risulta troppo dura potete aggiungere un po' di latte per ammorbidirla e facilitarvi l'operazione dell'impasto.
2) Lavorate la pasta ancora per qualche minuto, poi trasferitela su una spianantoia e dividetela in panetti da 50 gr ciascuno: lavorateli con le mani per ottenere tanti cilindretti. Sovrapponete le due estremità e schiacciatele tra loro con un dito, così da sigillarle e ottenere delle ciambelline affusolate. Foderate una teglia da forno con un foglio di carta oleata e sistemateci sopra i vostri taralli, infornate a 180° e fate cuocere per 20 minuti, finchè i biscotti saranno dorati.
3) Mentre i taralli di Pasqua cuociono in forno, preparate la glassa. Sbattete leggermente con un cucchiaio un albume e aggiungete pian piano, sempre mescolando, 180 gr di zucchero a velo setacciato, facendo attenzione che non si formino grumi. Continuate a mescolare finchè avrete ottenuto una glassa bianca, lucida e omogenea.
4) Immergete i taralli ancora caldi nella glassa, aiutandovi con una pinzetta, oppure usando un pennello, ricopriteli di glassa sulla superficie. Potete decorarli facendo aderire alla glassa non ancora asciutta dei confettini argentati. Dopodichè trasferite i taralli in forno ancora caldo ma spento e lasciateli riposare finchè la glassa si sarà asciugata e compattata. Consumate i taralli di Pasqua quando si saranno raffreddati.
5) Se volete conservare i vostri taralli fino a due mesi, metteteli in una scatola foderata di carta da forno disposti a strati e, fra ognuno, ponete un foglio di carta da forno protettivo.
5) Se volete conservare i vostri taralli fino a due mesi, metteteli in una scatola foderata di carta da forno disposti a strati e, fra ognuno, ponete un foglio di carta da forno protettivo.
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