Sedie, vasi, divani, tavoli e ovviamente lampade. Ecco le 20 novità assolute viste al Salone Del Mobile che ci sono piaciute di più
Il Salone Del Mobile 2015 è arrivato alla sua conclusione. Una sei giorni intensa in cui i brand più arredamento e design più conosciuti e amati hanno presentato le loro novità per il 2015.
Da segnalare la presenza massiccia di sedie, che si confermano uno dei prodotti più amati dalla creatività dei designer, oltre che dal pubblico. E fra new entry assolute e riedizioni di grandi classici un posto speciale spetta all'illuminazione, protagonista della biennale Euroluce 2015.
Ecco, nella gallery, una selezione eterogenea di 20 novità che ci hanno davvero entusiasmato.
1. Divano «Glider» di Ron Arad per Moroso
Una vera sfida di progettazione. Arad ha voluto costruire un vivano sconvolgendone gli schemi - che vogliono un tradizionale schienale, una seduta e i braccioli - partendo da un unico volume modellato fino a essere confortevole per la seduta. Il particolare? Una struttura basculante può essere inserita nella struttura trasformando Glider in un vero dondolo.
2. «Juicy Salif» di Philippe Starck per Alessi
Lo spremiagrumi più famoso della storia del design compie 25 e anni e Alessi lo celebra con una versione tutta nuova in acciaio inossidabile rivestito di ceramica.
3. La coppia di poltroncine «Jules&Jim» di Claesson Koivisto Rune per Arflex
Due poltrone semplici, con un alto comfort di seduta. Jules è la versione piccola e Jim la versione più larga. Nonostante la differenza di grandezza, le due poltrone condividono la stessa forma (geometrie rotonde), che le rende facili da usare e da sistemare in un contesto architettonico, dove magari tipologie di sedute squadrate sono più difficili da introdurre.
4. Il lampadario «Au Revoir» di Matteo Ugolini per Karman
Classico ma non troppo. In questo chandelier ogni braccio, che termina con un motivo floreale a corolla , tipico della migliore tradizione vetraria, sembra quasi colare e lasciare per sempre la struttura centrale, un corpo in vetro bianco opalino incamiciato.
5. Tavolo «Orbital» di Calligaris, design Pininfarina
Un imponente tavolo scultura in movimento, che cambia la propria forma con la semplice pressione di un dito.
6. I vasi «Pilastro, Colonna e Calice» di Ettore Sottsass per Kartell
Assoluta novità del catalogo Kartell i bellissimi vasi in policarbonato colorato che realizzano un progetto di Ettore Sottsass del 2004-2005.
7. La sedia «Fiber» di Muuto nella nuova versione rosso
L’aggiunta di una nuova variante rossa alla collezione propone un’entusiasmante soluzione cromatica alla gamma, ampliando ulteriormente la linea delle sedie Fiber con ulteriori opzioni adatte a qualsiasi arredamento.
8. La collezione «Cirque» di Martino Gamper per Gebrüder Thonet Vienna GmbH
Una famiglia di sedute animata da una leggera giocosità circense. L’elemento curvato, leitmotiv del marchio, si inserisce nella base in modo inaspettato, delineando il profilo della seduta attraverso una catena di due o tre cerchi di legno che inanellano le gambe su tutta la lunghezza.
9. I colibrì di «Jardin De Verre» di Alessandro La Spada per La Murrina
Semplicemente spettacolare, quasi ipnotico, l'enorme lampadario di La Murrina con un nuovo soggetto: un colibrì anima la composizione floreale racchiusa nelle cupole. L’illuminazione led e il nuovo colore bianco perlato ampliano la proposta.
10. «Parentesis» di Lievore Altherr Molina per Arper
Parentesit è una collezione di pannelli modulari fonoassorbenti in grado di attenuare il rumore, creando così l’ambiente adatto per la concentrazione individuale o per il lavoro in team. Parentesit è disponibile nelle varianti circolare, quadrata, e ovale: utilizzate singolarmente esprimono il carattere grafico della forma geometrica; disposte insieme consentono di creare composizioni ritmate ed armoniose.
11. La sedia «1085» di Kristalia
Quando l’artigianalità e il sentimento si sposano alla perfezione con il design. La sedia 1085 di Kristalia è un vero piccolo gioiello di autenticità e unicità. È composta da gambe in legno e da una seduta in morbidissimo cuoio di Bartoli Design, piegata e sostenuta da tiranti di origine nautica. Ogni pezzo è ovviamente unico, ed è destinato a cambiare, vivere e invecchiare con chi avrà la fortuna di possederla.
12. Il tappeto «Rajmahal» di Missoni Home
Colorato, eccessivo, pop e affascinante il tappeto di Missoni gioca con i toni freschi e le sfumature cartoon.
13. «Shimmer» di Patricia Urquiola per Glas Italia
La collezione disegnata dalla Urquiola per Glas reinventa il concetto del mobile in vetro e sorprende lo sguardo dell’osservatore. Tavolini, consolle e mensole in cristallo stratificato e incollato, con una speciale finitura multicromatica cangiante, la cui colorazione varia in funzione dell’angolo di incidenza della luce e del punto di osservazione. Ne risultano oggetti dall’aspetto magico ed etereo.
14. Il letto «Majal» di Carlo Colombo per Flou
Un vero capolavoro. Avvolgente, caldo, affacinante. Il tessuto predomina nelle forme geometriche della grande e morbida testata. Il designer l’ha chiamato Majal, ispirandosi alle donne indiane che tingono grandi pezze di tessuto e le strizzano per eliminare il colore in eccesso, venendo a creare dei cordoni naturali che, ovrapposti, danno un disegno molto piacevole.
15. Lo «Starman vase» di Diesel Living With Seletti
Starman rappresenta la curiosità e l'animo pionieristico di Diesel. Da qui nasce l'idea di trasformare un astronauta in un oggetto per decorare la casa, un prezioso vaso per fiori. La finitura è bianca e la visiera caratterizzata da una doratura per un effetto vintage.
16. La seduta «Clerici» di Konstantin Grcic per Mattiazzi
Lineare, pulito e ricercato nella semplicità delle forme il divano in legno disegnato da Grcic, esaltato dalla realizzazione artigianale dei maestri del laboratorio Mattiazzi.
17. La lampada «Kurage» di Nichetto-Nendo per Foscarini
Giapponese e italiana. Questa lampada prende il nome, Kurage, dal termine giapponese che indica la medusa, a cui assomiglia, con le sue gambe snelle e allungate ed il corpo etereo e leggero. Caratterizzata da un effetto luminoso poetico ed elegante, tenue e sofisticato, Kurage nasce dalla ricerca della leggerezza nella luce, da cui deriva ogni elemento del progetto.
18. Le lampade «Polygon» di Jan Plechac & Henry Wielgus per Lasvit
Leggere, impalpabili eppure geometriche e materiche le lampade progettare dal duo di designer per Lasvit. Sono ovviamente in vetro, materiale perfetto per esaltare i giochi di forme e luci create dalla luce riflessa sugli spicchi della struttura.
19. Il divano «Long Beach» di Claudio Bellini per Natuzzi
Long Beach, disegnato da Claudio Bellini è un divano capace di sintetizzare il DNA del brand: una sapiente miscela di design e funzionalità per un living armonioso. Linee pulite e proporzioni generose per un risultato decisamente moderno, sia nella versione in pelle che in tessuto.
20. Lampada «La Lollo» di Lorenza Bozzoli per Slamp
Anima lo spazio con eleganza e spontaneità, risvegliando con forma e cromie i ricordi di una storia di dive e riflettori. I cilindri illuminati a LED sono disposti ad altezze variabili attorno a un anello centrale e alternano tonalità di metalli preziosi a trasparenze e colori pastello. La spazzolatura della metallizzazione lascia alla luce il compito di disegnare la suggestione del decoro.
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