State of Gold: la collezione natalizia di Dior
Protagonista l’oro: scoprite con noi tutti i segreti della nuova collezione make up “State of Gold” con l’intervista all'International make up artist Dior, Davide Frizzi
Un omaggio a una donna che emana una luce radiosa: quella della sua bellezza. “State of gold” di Dior parla alla donne «per renderle belle e per regalare loro felicità durante le feste», afferma Davide Frizzi, International make-up artist di Christian Dior.
I colori della collezione «hanno tutti un forte legame con la moda – dal marsala al cioccolato fino al rosa dorato – ma non mancano i classici rosso per le labbra e l’oro per gli occhi e sulle mani», continua Frizzi che definisce “State of Gold” una nuova interpretazione dell’oro per un'eleganza ricca di sfumature. Il lusso Dior si fa misterioso e diventa interpretabile secondo le inclinazioni personali perché «il make up è come un negozio di vestiti: entriamo e scegliamo quello che ci piace di più, quello che ci fa sentire meglio».
« «Il make up è come un negozio di vestiti: entriamo e scegliamo quello che ci piace di più, quello che ci fa sentire meglio». »
La novità assoluta di questa collezione natalizia è il rossetto, caratterizzato «da una nuova formulazione per una texture mat e un finish vellutato. Questi nuovi lipstick vestono le labbra di velluto: il sorriso si illumina di una luce sofisticata, ma nulla a che fare con il solito effetto glossato». Il consiglio? Applicate il prodotto direttamente dallo stick, senza usare il pennello, per ottenere un colore pieno e una copertura totale.
In “State of Gold” anche gli occhi giocano la loro parte: sono luminosi complici gli ombretti in grado di catturare la luce e diffondere un’innata eleganza. «Per il make up ci sono due possibilità - racconta Frizzi -; da una parte colori naturali come il cioccolato caldo, dall’altra il rosso, il nero e il rosa dorato per occhi che sono come gioielli vestiti di oro».
Ed è proprio intorno al concetto di oro che ruota la nuova collezione make up; l’oro è visto in tutte le sue varianti, «dal rosso che andava tanto di moda agli inizi del Novecento grazie alla componente del rame all’oro giallo, in auge negli anni Ottanta, fino a quello bianco, grande protagonista nei Novanta e quello nero che, invece, ha spopolato nel primo decennio del nuovo secolo».
Alla base una totale libertà nell’accostamento delle nuance: il make up è declinato secondo i desiderata di tutte le donne che amano il lusso, ben rappresentato dal flacone iconico degli smalti. Rosso a parte, anche i colori delle lacche raccolgono tutte le sfumature del prezioso minerale.
Non passa inosservato il top coat. Davide Frizzi consiglia di applicarlo su una sola unghia: l’anulare.
Curiose di conoscere la collezione “State of Gold”? Guardate la gallery.
State of Gold: la collezione per il Natale 2015 di Dior
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