Fotogallery Capelli uomo: il riccio per la primavera estate 2013
...
Chiome ricce, morbide, che ispirano voglia di libertà: l’hairstyling al maschile rifiuta tagli rigorosi e netti
Capello ribelle che ispira voglia di libertà: per la primavera estate 2013 l’hairstyling al maschile rifiuta tagli rigorosi e netti. La tendenza, che arriva direttamente dalle passerelle, vuole una chioma riccia, morbida, lasciata al naturale; su visi dai tratti mediterranei come quelli degli uomini di Dolce&Gabbana e di Giorgio Armani o su incarnati diafani: il colore non determina il taglio. A influenzare la scelta, invece, altri fattori come il desiderio di liberarsi di phon, lacche e gel – espresso soprattutto da chi può sfoggiare capelli lunghi o medio lunghi come quelli del modello di Diesel Black Gold – da riservare ai look più scolpiti, sempre molti easy.
L’effetto non è mai trascuratezza e neanche “il bello e dannato” dei decenni passati; piuttosto un tocco di bon ton vintage per chi sceglie un mood da bravo ragazzo (Corneliani, Agnès B ed Ermanno Scervino ) con qualche inclinazione british style ( Moschino ) per creare una parvenza di ordine, ma senza esagerare ( Vivienne Westwood ).
La riga resta solo un ricordo della stagione invernale: spesso scelta per una questione di comodità, con il riccio diventa quasi superflua. Per esempio, è difficile immaginarla disegnata su una testa come quella dei modelli di Philipp Plein e Roccobarocco che sfoggiano un riccio extra volume tutto da lavorare.
In alcuni casi, infatti, anche quando la chioma è più corta, non si può rinunciare a "domarla" con alcuni prodotti ad hoc come shampoo per capelli ricci e maschere ipernutrienti che combattono l’effetto crespo (non è soltanto una problema di noi donne!). Tra i must have anche un olio per capelli da applicare dopo il lavaggio: conferisce luminosità e aiuta lo styling. Gel o lacca? La soluzione, in ogni caso, è preferire soluzioni dalle texture leggere che non appesantiscono.
Indecisi sul taglio? Il nostro consiglio, quando non si può giocare sui volumi, è scegliere un riccio corto facile da strutturare (un esempio arriva dalle passerelle di Emporio Armani), o un taglio quasi rasato ai lati e più lungo sul davanti ( Carlo Pignatelli docet) che permette di lavorare liberamente le ciocche.
© Riproduzione riservata
© Riproduzione riservata